L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), attraverso l’Allegato 2 alla Circolare n. 23 del 28 febbraio 2025, ha ufficializzato gli importi aggiornati per le prestazioni assistenziali e le indennità di accompagnamento relative all’anno in corso.
Come di consueto, tali valori sono ricalcolati sulla base della variazione stimata del costo della vita, garantendo un adeguamento alle esigenze economiche dei beneficiari.
Perequazione e incremento invalidità civile
La rivalutazione delle pensioni e degli assegni destinati a mutilati, soggetti con invalidità civile, ciechi e sordi civili è determinata applicando la perequazione definitiva riferita al 2024 e una previsione di variazione del +4,49% a partire dal 1° gennaio 2025.
Questo calcolo è stato formalizzato nel Decreto del 15 novembre 2024, emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
278 del 27 novembre 2024.
Inoltre, la legge di Bilancio 2025, all’articolo 1 comma 178, ha disposto un incremento degli importi mensili delle maggiorazioni sociali previste per le pensioni, assegni sociali e prestazioni erogate agli invalidi civili. Tale aumento è stato fissato rispettivamente a 8 euro e 104 euro per le diverse categorie di trattamento.
Incremento dei limiti reddituali
Rispetto all’anno precedente, si registra un modesto rialzo negli importi e nei limiti di reddito applicabili, con una crescita dell’1,6%, inferiore all’8,6% registrato nel 2024. Ecco i nuovi parametri reddituali per il 2025:
- limite annuo per invalidi totali, ciechi civili e sordi civili: 19.772,50 euro (nel 2024 era 19.461,12 euro);
- limite annuo per invalidi parziali e minori: 5.771,35 euro (nel 2024 era 5.725,46 euro).
Si precisa che alcune prestazioni, come l’indennità di accompagnamento e di comunicazione, non sono soggette ad alcuna soglia reddituale, garantendo così un accesso incondizionato al beneficio.
Invalidi civili: importi mensili delle prestazioni per il 2025
I cittadini che rientrano nei limiti reddituali stabiliti potranno beneficiare dei seguenti importi mensili per le prestazioni assistenziali:
- invalidi civili, ciechi parziali e sordi: 336,00 euro (rispetto ai 333,33 euro del 2024);
- ciechi assoluti non ricoverati: 363,37 euro (rispetto ai 360,48 euro del 2024).
Un aggiornamento rilevante riguarda l’indennità di accompagnamento, il cui importo non è soggetto a limiti di reddito e che ha subito un lieve incremento:
- indennità di accompagnamento per invalidi totali: 542,02 euro (rispetto ai 531,76 euro del 2024);
- indennità di accompagnamento per ciechi assoluti: 1.022,44 euro (rispetto ai 987,50 euro del 2024).
Riassumendo
- Rivalutazione INPS 2025 – Aggiornati gli importi delle prestazioni assistenziali per l’invalidità civile.
- Incremento del 4,49% – Aumento basato sulla perequazione definitiva e sulla variazione del costo della vita.
- Limiti di reddito – Modesto incremento: 19.772,50 euro per invalidi totali, 5.771,35 euro per invalidi parziali.
- Importi mensili aumentati – Invalidi civili ricevono 336 euro, ciechi assoluti non recuperati 363,37 euro.
- Indennità di accompagnamento – 542,02 euro per invalidi totali, 1.022,44 euro per ciechi assoluti.