Invalidità civile, il quesito di un nostro lettore:
Buonasera, volevo sapere se per l invalidità civile si poteva chiedere una soluzione unica per il pagamento. Grazie.
Se parliamo dell’assegno di invalidità, che è una prestazione economica, erogata a domanda, in favore dei soggetti ai quali sia riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa parziale, cioè compresa tra il 74% e il 99%, è corrisposto mensilmente per 13 mensilità, non è prevista nessun’altra forma.
Si tratta di una prestazione assistenziale concessa a chi si trova in uno stato di bisogno economico, per avere diritto all’assegno è necessario avere un reddito non superiore alle soglie previste annualmente dalla legge.
Il pagamento delle prestazioni decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda, se risultano soddisfatti tutti i requisiti richiesti, sia sanitari che amministrativi.
Invalidità civile: importi
L’assegno spetta se non si superano limiti personali di reddito stabiliti annualmente (per l’anno 2016 pari a 4.800,38 euro).
Tale assegno non è più subordinato all’obbligo dell’iscrizione nelle liste di collocamento speciali, fermo restando la facoltà per il soggetto di iscriversi comunque.
L’assegno mensile viene corrisposto per 13 mensilità. Per l’anno 2016 l’importo mensile è pari a 279,47 euro.
In sede di prima liquidazione si considerano i redditi dell’anno in corso dichiarati dall’interessato in via presuntiva. Per gli anni successivi si considerano, per le pensioni, i redditi percepiti nell’anno solare di riferimento, mentre per le altre tipologie di redditi gli importi percepiti negli anni precedenti.
La misura dell’ assegno, in condizioni particolari di reddito, può essere incrementata di un importo mensile stabilito dalla legge (maggiorazione).
Al compimento del sessantacinquesimo anno di età e 7 mesi, in sostituzione dell’assegno mensile, viene corrisposto l’assegno sociale.
Assegno di invalidità civile e disoccupazione, posso usufruire di entrambe?