Buongiorno, nel 1971 a causa di un incidente automobilistico, dove morirono 2 miei fratelli e mia nonna. Io riportavo: frattura del bacino, lesioni all’uretra, vescica, ho perso un rene e frattura del diaframma sx e frattura del femore dx.
Dopo vari interventi chirurgici di cui 4 volte a New York, sono rimasto con una gamba più corta di 2 cm [….], per motivi di privacy non indichiamo tutte le patologie elencate dal nostro lettore.
Dal 2014 sono invalido al 67% legge 104/92 art.3 comma 1.
Dal 2015 al 2017 ottengo il pass invalidi che non mi hanno voluto rinnovare a tutt’oggi.
Domanda: è possibile dopo le mie menomazioni sopra scritte e tutte documentate che io possa essere migliorato nel giro di 2 anni all’età 54 anni?
Il pass invalidi mi serve perché io non posso usare abitualmente i mezzi pubblici per colpa delle mie patologie.
Visto l’accanimento nel non voler rinnovarmi il pass invalidi che strade potrebbe indicarmi per poterlo riottenere.
Cordiali saluti.
Legge 104: aggravamento per agevolazioni fiscali
Mi dispiace per quello che ha passato e sta passando.
Visita medica e documentazione da presentare
L’Inps invia la comunicazione con appuntamento per la visita medica. Il mio consiglio è quello di presentare tutta la documentazione medica inerente ad ogni patologia di cui si è affetti e indicata nel certificato medico inviato dal medico curante, aggiornata e che riporti le difficoltà di vita quotidiane, ove presenti. Una documentazione datata non favorirà un buon esito alla visita.
Il giudizio finale della commissione verrà inviato alla chiusura della pratica dall’Inps con il grado di invalidità. Se il giudizio non corrisponde a quanto ci si aspettava e al grado di invalidità delle patologie, si può fare ricorso.
Conclusione
Il mio consiglio è quello di rifare l’intero iter medico – legale per l’aggravamento dello stato invalidante e di fare ricorso se non le viene riconosciuto l’esatto handicap. Dalla lettura delle sue patologie, a mio avvio, lei ne ha pienamente diritto. Le auguro di riuscire e non si arrenda faccia valere i suoi diritti.