Investire 10.000 euro nel BTp 2031 con cedola 6%, ecco i risultati alla scadenza

Vediamo cosa accade al mio capitale se decido di investire 10.000 euro in BTp 2031 con maxi-cedola al 6%. Questo è il risultato alla scadenza
9 mesi fa
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Investire 10.000 euro nel BTp 2031 cedola 6%
Investire 10.000 euro nel BTp 2031 cedola 6% © Licenza Creative Commons

Tanti italiani hanno in banca liquidità in attesa di essere impiegata per fruttare qualcosa. Grazie al boom dei rendimenti, negli ultimi due anni sono stati numerosi i risparmiatori che ne hanno approfittato per almeno cercare di tenere testa all’inflazione. Di seguito immagineremo di investire 10.000 euro per l’acquisto di uno dei bond del Tesoro più generosi, almeno stando alla cedola offerta: il BTp 1 maggio 2031 e tasso lordo 6% (ISIN: IT0001444378). Una cifra alla portata di una famiglia media, anche se va detto che la diversificazione del portafoglio imporrebbe di non focalizzarsi su uno o pochi titoli per evitare di assumersi rischi eccessivi.

Investire 10.000 euro con sovrapprezzo

Se decidiamo di investire 10.000 euro nel BTp 2031, sappiamo che dovremmo sborsarne effettivamente di più. Infatti, la quotazione del bond era ieri di 116,23. Dovremmo spendere, cioè, 11.623 euro per inserire in portafoglio 10.000 euro nominali. E poiché il venditore ha maturato nel semestre in corso 107 giorni di godimento della cedola su un totale di 182, dovremmo riconoscergli anche un rateo passivo di 176,37 euro. I conti sono presto fatti: il prossimo 1 maggio, il Tesoro ci accrediterà sul conto titoli una cedola semestrale del 3%, pari a 300 euro lordi su una cifra nominale di 10.000 euro. Al netto della ricevuta fiscale del 12,50%, faranno 262,50 euro. Ma di questa, una parte dobbiamo girarla già all’atto di acquisto del titolo a chi ce lo vende.

Schema dei pagamenti con BTp 2031

Ogni sei mesi, cioè in data 1 maggio e 1 novembre, sul nostro conto arriveranno sempre 262,50 euro netti. E questo fino alla scadenza dell’1 maggio del 2031, cioè tra poco più di sette anni. Ecco lo schema dei pagamenti sotto riportato:

  • 1 maggio 2024: 262,50 euro
  • 1 novembre 2024: 262,50 euro
  • 1 maggio 2025: 262,50 euro
  • 1 novembre 2025: 262,50 euro
  • 1 maggio 2026: 262,50 euro
  • 1 novembre 2026: 262,50 euro
  • 1 maggio 2027: 262,50 euro
  • 1 novembre 2027: 262,50 euro
  • 1 maggio 2028: 262,50 euro
  • 1 novembre 2028: 262,50 euro
  • 1 maggio 2029: 262,50 euro
  • 1 novembre 2029: 262,50 euro
  • 1 maggio 2030: 262,50 euro
  • 1 novembre 2030: 262,50 euro
  • 1 maggio 2031: 262,50 + 10.000 euro

C’è l’imposta di bollo

Alla scadenza, il Tesoro ci rimborserà il capitale di 10.000 euro.

A quel punto, ipotizzando che non abbiamo mai né prelevato, né reinvestito le cedole incassate, ci ritroveremmo con un gruzzolo complessivo di 13.937,50 euro. In realtà, dovremmo tenere conto anche dell’imposta di bollo dello 0,20%. Non è facilmente calcolabile come crediamo, perché essa si applica sul valore di mercato del bond al termine di ogni trimestre. E non sappiamo a priori quale possa essere. In ogni caso, orientativamente stiamo parlando di una ventina di euro all’anno, qualcosa come 140 euro e rotti entro la scadenza.

Investire 10.000 euro nel BTp a 7 anni, ecco i risultati

Facendo due conti, per investire 10.000 euro nominali ne abbiamo spesi 11.623 e più di 176 per il rateo passivo. In cambio, incasseremo fino alla scadenza quasi 13.940 euro. Il rendimento effettivo netto dell’operazione risulterà superiore al 18%. Un’ultima considerazione: avendo speso di più di quanto il Tesoro ci rimborserà a titolo di capitale, riporteremo una perdita. Essa potrà essere fiscalmente compensata con eventuali plusvalenze maturate nel quinquennio. Un risparmio potenziale di oltre 200 euro, il 12,50% sui 1.623 euro di sovrapprezzo versato.

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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