Morgan Stanley emette sul mercato SeDex di Borsa Italiana 10 investment certificate Memory Cash Collect, appartenenti alla “categoria certificati di investimento a capitale condizionatamente protetto“.
Come sempre è utile fare delle osservazioni:
- Cosa che salta subito all’occhio è che i certificati di investimento sono stati scritti innanzitutto su panieri di 2 titoli appartenenti allo stesso macro-settore operativo (tranne quello scritto su Ferrari e Varta. La prima produce macchine italiane che non hanno bisogno di presentazioni. Varta è un azienda che produce principalmente accumulatori di elettricità, ossia batterie. Tuttavia Varta lavora in sinergia con la suddetta casa automobilistica, dettata dalla produzione di batterie per Ferrari).
- La seconda osservazione è che i panieri sono caratterizzati da un differente bilanciamento del rapporto rischio/rendimento (più è alto il rendimento potenziale più è elevato il rischio di eccessive fluttuazioni dei titoli). Infatti la scala di rischio sintetico MiFID2 (1-7) dei vari certificati di questa emissione in blocco varia.
- La terza osservazione è che hanno tutti delle caratteristiche comuni: data di emissione, data di valutazione iniziale, data di valutazione finale, data di scadenza/rimborso, date di valutazione delle cedole/dell’autocall e stesso valore nominale.
Ora passiamo alla spiegazione del meccanismo-funzionamento.
Investment certificates Memory Cash Collect Morgan Stanley: obiettivo e funzionamento
I 10 investment certificates Memory Cash Collect Morgan Stanley (qui il link), è stato emesso il 08.11.2021, ha data di valutazione iniziale posta al 04/11/2021, data di valutazione finale posta al 04.11.2024 (liquidazione il 12.11.2024), sono negoziati su SeDeX ed hanno un ha valore nominale di 1000 euro.
Punti salienti dei 10 investment certificate Memory Cash Collect Morgan Stanley
- Protezione: barriera sul europea sul capitale al 65% dei livelli iniziali (grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale)
- Cedole periodiche: incassare premi trimestrali, rappresentati dalle cedole periodiche di diversa entità (legata al rischio dei prodotti)
- Trigger cedole trimestrali condizionate al 65% dei livelli iniziali
- Trigger autocall trimestrale -che permette di ricevere il rimborso anticipato- a partire dal 1° trimestre (04.02.2022), coerente alle date di valutazione delle cedole periodiche e pari al 100% (tutte le altre date di valutazione intermedie sono posizionate all’inizio del mese)
- Effetto memoria: permette di ottenere tutte le cedole eventualmente non pagate in precedenza se si presenta la condizione di pagamento
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio: nonostante alcuni dei titoli su cui sono scritti dei certificati siano denominati in USD, i prodotti pagano cedole ed un’importo di rimborso in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni – favorevoli o sfavorevoli – del cambio EUR/USD
- Valore nominale di 1000 euro
Meccanismo cedolare
I prodotti pagano cedole in caso di rialzo, lateralità o moderato ribasso rispetto al livello iniziale.
I certificati in questione pagano quindi cedole trimestrali di varia entità (in base al certificato) se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ossia quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Meccanismo di rimborso anticipato
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 1° trimestre, coerente alle date di valutazione delle cedole e pari al 100% dei valori iniziali. Se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende sotto la barriera posta al 65% del livello iniziale (come per il trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore finale peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Effetto memoria
Caratteristiche