Questo Certificato Phoenix Memory è stato emesso da Leonteq il 24.09.2021, ha data di valutazione finale posta al 24.09.2024 (liquidazione 01.10.2024), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.
Link del prodotto
Punti salienti del certificato
- Barriera europea sul capitale pari al 50% dei livelli iniziali
- Trigger Cedolare al 50% dei livelli iniziali
- Cedole trimestrali dell’1,25% con effetto memoria (max 5% annuo)
- Autocall trigger trimestrale a partire dal 2° trimestre (dal 24.03.2022) e decrescente a step del 5%: dal 100% al 90% dei livelli iniziali
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Prezzo lettera rilevato a 1001,91 euro -chiusura del 06.10.2021-
Funzionamento
Il prodotto paga cedole trimestrali di 12,5 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger cedolare posto al 50% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e decrescente a step del 5% (vedi sopra): se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende sotto il 50% del relativo livello iniziale (stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.
Sottostanti
I sottostanti sono rappresentati da:
- Nikkei 225: livello iniziale (29839,71 punti), Barriera/trigger cedola (14919,855 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 07.10.2021 a 27678,21 punti, pari al 92,76% del livello iniziale)
- Euro Stoxx 50: livello iniziale (4097,51 punti), Barriera/trigger cedola (2048,755 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 06.10.2021 a 4012,65 punti, pari al 97,93% del livello iniziale)
- S&P 500: livello iniziale (4354,19 punti), Barriera/trigger cedola (2177,095 punti), ultimo prezzo registrato (chiusura al 06.10.2021 a 4363,55 punti, pari al 100,21% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Nikkei 225 per ora rappresenta il Worst Of (WO).
Il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1012,5 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -46,09% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1150 euro (il nominale più 12 cedole), con un rendimento potenziale lordo a 3 anni di circa il 14,78%.
Se invece il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul WO stesso (il certificato quota sulla componente lineare. Per maggiori informazioni vedi: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!).