I diamanti sono davvero così rari?
L’industria dei diamanti è nel mirino della stampa internazionale da almeno un decennio, dopo che si è scoperto che alcune grosse compagnie estrarrebbero molte più pietre di quante ne dichiarino ufficialmente, salvo depositarle nei caveau, al fine di sostenere il prezzo. Si teme, quindi, che i diamanti siano meno rari di quanto ad oggi pensiamo, per cui le quotazioni verrebbero “gonfiate” da questo stratagemma.
Va detto, che per ricavare un grammo di pietra preziosa è necessario estrarre 10 tonnellate di roccia; da qui, il prezzo di vendita molto elevato.
Il futuro dei diamanti è dei giovani
Il prezzo medio odierno dei diamanti venduti nel pianeta è tornato ai livelli del 2006, che a loro volta erano simili o poco superiori a quelli di fine anni Novanta. Per comprendere quale direzione potrebbero assumere i prezzi, però, bisogna fare i conti con le previsioni sulla domanda e l’offerta.
La prima dipende molto dall’evoluzione delle preferenze dei consumatori e a tale proposito si guarda con sempre maggiore interesse alla cosiddetta generazione dei “Millenials”, ovvero dei nati tra l’inizio degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta, la cui età è oggi compresa tra i 18 e i 34 anni. (Leggi anche: L’industria dei diamanti punta sui giovani e cambia slogan)