Per chi desiderasse investire in Bitcoin, Ethereum, Cardano, ecc., Cryptosmart ha lanciato la nuova piattaforma con interfaccia “friendly” a favore dei clienti. Come sappiamo, l’exchange è stata fondata da imprenditori italiani e ha sede in Italia, per l’esattezza a Perugia. E questo non è solo motivo di vanto nazionale, ma anche di risparmio di tempo ed energie in sede di dichiarazione dei redditi. Grazie alla nuova piattaforma, gli utenti avranno la possibilità di approcciarsi al mondo delle criptovalute senza alcuna difficoltà.
Novità tecniche con nuova piattaforma
Investire in Bitcoin e altre crypto sarà più facile con la nuova piattaforma. Essa supporta le chain più utilizzate come Binance Smart Chain, Tron, Polkadot, Cardano, Ethereum, chiaramente Bitcoin, ecc. Consente l’interoperabilità con le altre chain più diffuse e il matching mostra performance più elevate della precedente versione. Ciò fa sì che si possano listare più coppie di trading e gli utility token.
E così, le aziende avranno la possibilità di avere listato il loro utility token, un modo per fidelizzare la clientela ed espanderla, offrendole vantaggi. E gli utenti potranno ricevere le dovute ricompense nel caso di staking delle crypto disponibili allo scopo sulla piattaforma (Cardano, Polkadot, Ethereum).
Investire in Bitcoin nella massima sicurezza
Per non parlare del grado di sicurezza offerto ai clienti. Come già indicato nelle Condizioni generali, Cryptosmart assicura la piena disponibilità dei token acquistati e custoditi nella piattaforma nel rapporto di 1:1. Questo significa che il disinvestimento è sempre possibile in ogni momento e ciò riduce evidentemente i rischi connessi agli investimenti.
Può sembrare una garanzia scontata, ma non lo è. In genere, le piattaforme si autofinanziano grazie proprio a parte dei token custoditi per conto dei clienti.
Assistenza h24 e vantaggi fiscali
Infine, oltre ad offrire assistenza h24 e 7 giorni su 7, Cryptosmart offre un servizio ancora più prezioso per chi volesse investire in Bitcoin e altre crypto. Nel caso di remunerazione legata allo staking, essa è assimilata sul piano fiscale a un reddito da capitale soggetto a tassazione con aliquota del 26%. Pertanto, il cliente riceve il compenso già al netto dell’imposta e non deve fare null’altro. Non è neppure tenuto a dichiarare alcunché al quadro RW della dichiarazione dei redditi, dato che la piattaforma agisce in qualità di “custodial wallet”, cioè detiene la chiave privata al posto del cliente.
Commissioni Cryptosmart senza rivali
Inoltre, investire in Bitcoin e altre crypto risulta essere molto vantaggioso grazie a una politica delle commissioni che non teme concorrenza alcuna.