Investire sul settore tecnologico americano con effetto One Star e rendimenti fino al 20% annualizzato

Certificato adatto a chi vuole investire sulla tecnologia americana aumentando le probabilità di rimborso integrale e con alti rendimenti potenziali.
9 mesi fa
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Investire sul settore tecnologico americano con effetto One Star e rendimenti fino al 20% annualizzato

All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da EFG International, fra i Phoenix Memory One Star, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su 4 società americane appartenenti al macro-settore tecnologico americano.

A fronte di un impiego di denaro limitato è infatti possibile investire su un portafoglio azionario di 3 aziende tecnologiche ma core businesses differenti. Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi.

Informazioni sul portafoglio sottostante

In questo caso i sottostanti del certificato di EFG International, quotati in America al NASDAQ100 e al NYSE, sono rappresentati da: On Semiconductor (ON), Crowdstrike (CRWD), ServiceNow (NOW) e ARM Holdings ADR (ARM).

Le 4 aziende hanno core business differente (essendo due impegnate nei semiconduttori – ON e ARM -, una nella Cyber Security – CRWD – e una nel Cloud Computing – NOW -) ma rimangono all’interno della tecnologia per il loro sforzo technology intensive.

Ad eccezione di ARM neo-quotata da settembre 2023, le altre 3 aziende possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

A livello del processo stocastico si rileva che tutte e 3 godono di una proprietà momentum sui rendimenti logaritmici giornalieri, ossia un esponente di Hurst >0,5 con elevata significatività statistica. Qui i risultati: H1024_ON=0,57 e H2048_ON=0,58 con sign. stat.>99%; H1024_CRWD=0,63 con sign. stat.>99,9% ; H1024_NOW=0,55 e H2048_NOW=0,56 con sign. stat.>95%. Per ARM essendo quotata da poco non è possibile effettuare una stima accurata, ma dal grafico sembrerebbe una proprietà momentum.  Si consiglia quindi di fare trading diretto sui sottostanti con delle tecniche trend following/momentum/breakout.

Sul fronte grafico, ad eccezione di ON (che però in 5 anni è cresciuta del 234,81%) che nell’ultimo anno è scesa dell’1,21%, le altre 3 hanno messo a segno buonissime performance nell’ultimo anno: CRWD è cresciuta del +165,92%, ARM da settembre 2023 ad oggi è salita del +120,35%, mentre NOW ha messo a segno una performance del +75,81%.

Sul fronte fondamentale si rileva uno STRONG BUY per ARM e CRWD secondo la metrica degli earning suprise, mentre a NOW e ON è assegnato un HOLD. Dal punto di vista dei Free Cash Flows (FCF), CRWD produce sistematicamente e crescentemente FCF dal 2020 ad oggi, mentre ON è dal 2009 che li produce, e Service NOW produce sistematicamente e crescentemente FCF dal 2011 ad oggi. Ad eccezione di ARM è quindi possibile effettuare una stima tramite la metrica dei Discounted Cash Flows (DCF): su CRWD si rileva un buy di circa il +34,68% con un prezzo obiettivo di 430,23 $; anche su NOW si rileva un BUY di circa il 43,63% a 1091,29 $; infine, a ON è assegnato un HOLD con un prezzo obiettivo di 74,35 $, appena inferiore a quello attuale. Le valutazioni, sul fronte fondamentale, quindi convergono parzialmente (la metrica del DFC mostra un BUY per NOW dove Zacks rileva un HOLD).

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/ufficialità ecc).

Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo.

Attualmente la metrica rolling a 1 anno (usata nel calcolo del costo del capitale per il WACC dei DCF) viaggia a +1,65 per CRWD, mentre per NOW e ON si attesta rispettivamente a +1,52 e +1,31; quindi si può dire di avere un portafoglio di titoli abbastanza aggressivi nei confronti del benchmark, ossia che producono performance mediamente più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento (NASDSAQ100 per CRWD e  SP500).

Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si può dire che è mediamente elevata. Attualmente il maggior peso è dato da ARM, con una volatilità implicita media pari ai 98 punti percentuali ma progressivamente in discesa; segue CRWD in salita al 66%; troviamo infine ON e NOW, sempre con un buon margine, rispettivamente a circa il 39% e 30%. Ciò ha giovato al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Se quindi non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile selezionare questo certificato che offre buoni margini di protezione a livello di barriera e trigger cedolare.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

EFG International Certificati Phoenix Memory One Star Step Down: struttura del certificate

Di seguito la struttura del certificato targato EFG International:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 70% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 70% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate del 1,5% (max 18,00% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger decrescente attiva dal 6° mese, a step down dell’1% ogni mese, dal 100% all’83% dei valori iniziali
  • Effetto One Star: basta che un solo sottostante sia oltre il 100% del proprio valore iniziale per il rimborso a 1000 a scadenza
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a circa 970,46 Euro – intorno alle 14:20 del 29.02.2024 –

EFG International Certificati Phoenix Memory Callable: funzionamento del payoff

Questo Certificato è stato emesso da EFG International il 20.02.

2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 13.02.2026 (liquidazione 20.02.2026), è negoziato su EuroTLX (Cert-X) ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il certificato in questione paga dunque un corposo flusso periodico mensile di 15,00 Euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 70% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato: Autocall Step Dowm

A partire dalla 6° data di valutazione si attiva il meccanismo di autocall, con un trigger decrescente dell’1% ogni mese, per aumentare le probabilità di rimborso anticipato.

Questo significa che se alla 6 data di valutazione si attiva l’autocall (ossia il valore di tutti i sottostanti è pari o superiore all’autocall) viene rimborsato il valore nominale più le eventuali 6 cedole dovute, ossia 1090 euro.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente, si prefigurano 3 scenari:

  1. se alla data di valutazione finale almeno un sottostante è pari al 100% del rispettivo valore inziale il prodotto rimborsa il nominale più le eventuali cedole dovute;
  2. se ogni sottostante non scende sotto il trigger cedolare, posto al 70% dei valori iniziali, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
  3. in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sul portafoglio sottostante – di questo Certificato targato EFG International – è la seguente:

ON: valore iniziale (80,62 USD), Barriera/Trigger Cedola (56,434 USD) ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.02.2024 a 76,47 USD, pari al 93,39% del valore iniziale)

CRWD: valore iniziale (331,38 USD), Barriera/Trigger Cedola (231,966 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.02.2024 a 320,94 USD, pari al 96,85% del valore iniziale)

NOW: valore iniziale (780 USD), Barriera/Trigger Cedola (546 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.02.2024 a 759,79 USD, pari al 97,41% del valore iniziale)

ARM: valore iniziale (133,68 USD), Barriera/Trigger Cedola (93,576 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.02.2024 a 133,86 USD, pari al 100,13% del valore iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da ON e solo ARM si trova al di sopra del livello inziale. Il fatto che il WO si trovi al 93,39% del valore iniziale unito al fatto che il certificato prezza poco sotto la pari significa che lo stesso quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare (il certificato prezza l’effetto one star e l’autocall decrescente).

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 970,46 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

 

Se il certificato non si è estinto anticipatamente viene pagato il nominale più l’ultima cedola condizionata, ottenendo 1015 euro, se il sottostante WO non scende oltre il 27,72% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1360 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 2 anni intorno al 40,14% (20,29% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.

Invece, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso. In altre parole il certificato quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare dovuto, come detto, all’effetto one star e all’autocall decrescente.

Ricordiamo che comunque c’è l’effetto One Star ed alle condizioni attuali il certificato verrebbe rimborsato integralmente dato che ARM è pari al 100,13% del valore iniziale.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato EFG International.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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