alessandradibartolomeo
È una buona soluzione investire i propri risparmi in buoni fruttiferi postali? Ebbene, i tassi non sono altissimi ma almeno, dopo l’aggiornamento del 27 ottobre, tali titoli sono tornati a essere uno strumento competitivo. Sicuramente rendono di meno dei Btp ma, a differenza di questi ultimi, non sono soggetti alle fluttuazioni del mercato. I rendimenti, infatti, sono gli stessi per tutta la durata del titolo.
Rispetto agli anni ottanta, i bfp rendono molto di meno e con essi di certo non si potrà acquistare una piccola auto o concedersi un bel viaggetto.
Buoni fruttiferi postali: quanto guadagno investendo 8850 euro
Sulla pagina ufficiale di Poste Italiane dedicata ai buoni fruttiferi postali c’è un calcolatore grazie al quale si potrà effettuare la simulazione del titolo che si vuole acquistare. Per utilizzarlo, è necessario inserire l’importo, in questo caso 8850 euro, e il periodo “breve-medio”.
Una volta inseriti questi dati, Poste Italiane mostrerà 5 bfp con i rispetti valori di rimborso netto di quelli coerenti con la durata e l’importo scelto. Se ne potranno selezionare due alla volta per effettuare un confronto. Dal calcolo, però, è omessa l’imposta di bollo che si calcola in base alla normativa vigente.
Dal report, emerge che uno dei buoni fruttiferi postali che si potrà sottoscrivere è il 3×2 che offrirà un rendimento netto di 9826,97 euro. Questo titolo dura massimo 6 anni e gli interessi vengono riconosciuti ogni 3 anni a partire dal primo triennio dalla sottoscrizione. Il rendimento effettivo annuo lordo è il seguente: dopo 3 anni dell’1,25% e dopo 6 anni del 2%.
C’è poi il bfp 4 anni RisparmioSemplice per chi vuole investire per 4 anni. Con le 24 sottoscrizione minime periodiche nel piano, il valore netto premiale a scadenza è di 9653,90 euro.
Quali sono gli altri
Gli altri buoni fruttiferi postali di breve-medio periodo sono quelli Rinnova che durano 6 anni e riconoscono interessi ogni tre anni. Il valore di rimborso netto alla scadenza è di 10.488,17 euro perché offre un rendimento annuo del 2% dopo 3 anni e del 3,25% dopo 6 anni. Questa tipologia di titolo non è sottoscrivibile da tutti ma solo da chi a partire dal 20 settembre ed entro il periodo di collocamento del buono, ne ha rimborsato uno scaduto.
Ci sono infine i buoni fruttiferi postali Soluzione Eredità e 3 anni Plus. Il primo offre a scadenza 9821,91 euro mentre l’altro 9203,72. Il Soluzione Eredità è dedicato ai beneficiari di un procedimento successorio con Poste e se si vogliono investire i propri averi fino a 4 anni contando su un rendimento effettivo annuo lordo a scadenza che arriva al 3%. Il 3 anni Plus, invece, è l’ideale per chi vuole investire fino a 3 anni contando su un rendimento fisso che arriva all’1,50%.
