Novità Irap dal 2022 addio. In linea con le attese, infatti, il Governo italiano ha deciso di eliminare l’imposta per le persone fisiche. Nel dettaglio, ecco chi e per quali attività non si pagherà più il tributo regionale. In quanto la platea dei beneficiari non è rappresentata da tutte le imprese. Ma dai titolari di partita Iva che in genere hanno volumi d’affari annui contenuti. Ovverosia, Irap dal 2022 addio per i professionisti ed anche per le imprese individuali.
L’addio Irap a partire dal 2022, per i professionisti e per le ditte individuali, rientra nel piano di riduzione delle tasse che è stato varato dal Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi.
Irap dal 2022 addio, ecco chi e per quali attività non si pagherà più il tributo regionale
Irap dal 2022 addio, in ogni caso, non fa decadere eventuali contenziosi con il Fisco fino all’anno di imposta 2021. E chiaramente non decade nemmeno l’ultimo eventuale adempimento Irap che è rappresentato dal saldo dell’imposta proprio per il corrente anno. Nella fattispecie, per i professionisti e per le ditte individuali per i quali si ravvisa l’esistenza di un’autonoma organizzazione.
Irap dal 2022 addio, quindi, mette potenzialmente fine ai contenziosi che ci sono stati negli anni tra il Fisco e tanti contribuenti in qualità di liberi professionisti. Proprio sul presupposto dell’autonoma organizzazione che è, per l’imposta regionale sulle attività produttive, l’elemento fondante. Con la conseguenza che non sono mancate al riguardo le controversie in sede giurisprudenziale.
Oltre un milione di professionisti dal prossimo anno non pagherà più il tributo regionale
Si stima, per addio Irap a partire dal 2022, che oltre un milione di professionisti dal prossimo anno non pagherà più il tributo regionale.