Isa: ancora modifiche in arrivo. Vediamo di cosa si tratta

In data 21 ottobre 2019, la Commissione di Esperti per gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) si è riunita al fine die valutare alcune proposte di modifica.

Diversi sono stati gli ordini del giorno, e le modifiche approvate.

Modifiche della commissione esperti

Vengono approvate le seguenti modifiche:

• Sospensione, per il periodo d’imposta 2019, degli “indicatori di anomalia basati su banche dati non fiscali”;
• Eliminazione, per il periodo d’imposta 2019, delle variabili “precalcolate”, e sospensione degli indicatori elementari di anomalia costruiti sulle medesime variabili;
• Modifica alla formula per il calcolo degli indicatori:

1. «Incidenza dei costi residuali di gestione”, per esercenti attività d’impresa, che, a partire dal periodo di imposta 2019, viene calcolato al netto degli “oneri per imposte e tasse” e delle “quote di accantonamento annuale al TFR per forme pensionistiche complementari e somme erogate agli iscritti ai fondi di previdenza del personale dipendente»;
2. «Incidenza delle altre componenti negative nette sulle spese”, per esercenti arti e professioni, che, a partire dal periodo di imposta 2019, viene calcolato al netto degli “oneri per imposte e tasse” e degli “interessi passivi».

• Modifiche degli ISA per le imprese, che nel corso del periodo d’imposta 2019, hanno effettuato il passaggio dal regime di determinazione del reddito per “competenza” a quello di “cassa” e viceversa, effettuati sulla base della metodologia approvata con riferimento ai periodi d’imposta 2017 e 2018.
• Soppressione, per il periodo d’imposta 2019, dell’applicazione degli ISA evoluti nei confronti dei soggetti che conseguono ricavi derivanti da attività secondarie superiori al 30% dei ricavi complessivamente conseguiti, e, contestualmente, di rinviare tale applicazione al p.i. 2020 per tutti i 175 ISA attualmente in vigore;
• È stato rappresentato che il numero di unità locali gestito dai modelli degli 89 ISA evoluti nel 2019 è pari:

1. A 10 unità locali per 78 ISA;
2. A 15 unità locali per 7 ISA (BG39U, BG55U, BG68U, BG78U, BG88U, BG96U e BM05U);
3. A 0 unità locali per 4 ISA (BG50U, BG61U, BG69U e BM86U).

Riunione del 24 ottobre 2019. Documento predisposto dalla segreteria della Commissione.

Potrebbe anche interessarti: “Isa, cause di esclusione: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate”.