Iscrizione categorie protette
Per essere inseriti negli elenchi delle categorie protette ci si deve recare presso un Centro per l’Impiego della provincia in cui si risiede munendosi dell’autocertificazione che attesti l’appartenenza alla categoria protetta.
Si dovrà, quindi, compilare un modulo in cui si dichiari il possesso dei requisiti richiesti, ovvero:
- di avere un età superiore ai 15 anni
- di non essere in età pensionabile
- di essere in stato di disoccupazione
- l’appartenenza alla categoria protetta
Alla luce dei requisiti richiesti, quindi, non essendo sua sorella in stato di disoccupazione, non è più inserita nelle categorie protette per il collocamento mirato.
Unica alternativa, potendoci tornare solo in caso di stato di disoccupazione, è quella di partecipare a concorsi per la pubblica amministrazione (per i quali avrebbe comunque la corsia preferenziale essendo invalida) o cercare un impiego alternativo “privatamente”. Il nuovo datore di lavoro potrebbe assumerla come “categoria protetta” se lei si dimettesse dall’attuale impiego e facesse di nuovo l’iscrizione al centro per l’impiego ma, ovviamente dovrebbe esserci la certezza dell’assunzione prima di fare un passo del genere per non perdere l’attuale reddito.
Riconoscimento legge 104
Per quel che riguarda il riconoscimento della legge 104, l’unico consiglio che posso darle è quello di ripresentare domanda all’ASL visto l’aggravamento della disabilità di sua sorella. Se poi, come dice, ha bisogno di assistenza per visite e per interloquire trovando la commissione medica giusta il beneficio potrebbe essere concesso. Il riconoscimento, infatti, oltre che dai requisiti oggettivi, dipende molto dalla valutazione della commissione medica.
Io le consiglio di riprovare.