Quanto versare delle nuove aliquote gestione separata Inps? Dal 1 gennaio 2014 l’iscrizione dei lavoratori autonomi alla Gestione Separata INPS è diventata obbligatoria per redditi imponibili superiori ai 5000 euro incassati nell’anno solare dalla totalità dei committenti. Gli oneri della gestione separata sono interamente a carico del libero professionista mentre per tutti gli altri casi sono ripartiti nel seguente modo: 1/3 per il collaboratore e 2/3 per il committente. I contributi devono essere versati, entro il 16 del mese successivo a quello di corresponsione del compenso, dal committente mediante modello F24.
Iscrizione Gestione Separata INPS: chi ha l’obbligo?
Sono obbligati ad iscriversi alla Gestione Separata INPS:
- i liberi professionisti senza cassa
- i venditori a domicilio con contratto di lavoro autonomo
- gli spedizionieri doganali no dipendenti
- beneficiari di assegni di ricerca
- beneficiari di dottorati di ricerca
- beneficiari di borse di studio
- beneficiari di assegni meritevoli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca, laurea specialistica o scuole di specializzazione
- amministratori locali
- medici con contratto di formazione specialistica
- personale del servizio civile nazionale
Iscrizione Gestione Separata
Il modello SC04 necessario per l’iscrizione alla Gestione Separata Inps, è disponibile sul sito dell’INPS: Nel compilare il modello vanno indicati
- Nome e cognome
- Residenza
- Recapiti
- Codice Fiscale
- Data di inizio attività
- Tipo di attività
La domanda per l’iscrizione alla Gestione Separata INPS non può essere consegnata tramite posta o personalmente ma va inviata esclusivamente in modalità telematica o tramite intermediari, o tramite il Contact Center Multicanale, o dal sito Web dell’Inps.