ISEE 2025 da rinnovare: ecco come fare da soli in 30 minuti

La guida a rinnovare l'ISEE 2025, ecco come fare da soli senza andare al CAF e come è facile ottenere l'attestazione in pochi minuti.
3 giorni fa
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ISEE 2025 da rinnovare: ecco come fare da soli in 30 minuti
Foto © Investireoggi

Avere l’ISEE perfettamente rinnovato, con la presentazione della DSU e con il rilascio della certificazione da parte dell’INPS in meno di 30 minuti. La soluzione che possono adottare quanti devono rinnovare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è a portata di mano. E adesso vedremo come fare.

ISEE 2025 da rinnovare: ecco come fare da soli in 30 minuti

La necessità di rinnovare l’ISEE nel 2025 è un qualcosa con cui tutte le famiglie e i singoli che prendono bonus, agevolazioni o prestazioni assistenziali avranno presto a che fare.

L’ISEE per poter essere idoneo a percepire una qualsiasi di queste prestazioni deve essere in corso di validità.

E quello 2024 scade il 31 dicembre prossimo. L’ISEE non è altro che l’attestazione che serve alle amministrazioni che erogano prestazioni di carattere assistenziale o simile, per verificare il diritto di un richiedente, a ricevere quella determinata prestazione.

Oppure a determinare l’esatto importo della prestazione. Avere un ISEE in corso di validità serve a chi prende l’Assegno di Inclusione ma anche a chi percepisce il Supporto alla Formazione e al Lavoro. Serve a chi gode dei Bonus sociali sulle bollette di luce e gas, a chi deve sfruttare le agevolazioni per lo studio universitario. E perfino alle famiglie che prendono l’Assegno Unico e Universale sui figli a carico al di sotto di 21 anni di età.

Perché anche se non è strettamente necessario l’ISEE per l’Assegno Unico, serve comunque per prendere un importo maggiore visto che senza un ISEE in corso di validità l’agevolazione sui figli è quella base, ovvero quella con l’importo minimo.

Il rinnovo dell’ISEE 2025 e come funziona al CAF

Per rinnovare l’ISEE serve presentare la DSU. Si tratta di una autocertificazione sulla situazione reddituale, patrimoniale e di composizione di un nucleo familiare.

Le vie per rinnovare l’ISEE sono due ed entrambe partono dalla procedura telematica del sito dell’INPS.

Ci si può rivolgere a Patronati, CAF, consulenti e professionisti del settore. Oppure si può fare tutto in piena autonomia. Basta avere le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE).

Nel primo caso è necessario andare dai professionisti, portare tutta una serie di documentazioni che vanno dalle tessere sanitarie di ogni componente la famiglia, alle visure catastali, dichiarazioni dei redditi, libretti delle auto, certificazioni patrimoniali di banca o Poste, contratti di affitto e verbali delle invalidità.

Una mole impressionante di documenti, che servono per la corretta compilazione della DSU. E dopo aver portato la documentazione, in 5/7 giorni ecco che bisogna tornare dal professionista per il ritiro della certificazione. Molto più facile ottenere l’ISEE 2025 da soli a casa, tramite smartphone, tablet o PC.

La procedura del sito INPS con SPID e CIE

L’ISEE 2024 scade il 31 dicembre 2024 e tutti gli interessati devono presentare la nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica per renderla valida per il 2025. Come detto la corretta procedura per l’ISEE 2025 è quella telematica. E si può fare accedendo all’area riservata ai servizi del cittadino del portale istituzionale INPS.

Tramite SPID o CIE si può entrare nell’area a tema denominata “My Inps” e poi nell’altra area dell’ISEE precompilato. Basta inserire nel motore di ricerca interno del sito INPS la dicitura “ISEE precompilato”. Meno documenti sono necessari in questo modo. I dati del dichiarante sono già presenti in banca dati ed entrano nella precompilata.

Quelli degli altri membri della famiglia invece vanno inseriti. Per fare questo serve essere autorizzati dagli altri maggiorenni presenti in famiglia. Se si sceglie l’autorizzazione tramite SPID o CIE, i componenti sopra i 18 anni presenti nel nucleo dovranno a loro volta entrare dentro l’area riservata del sito INPS e confermare l’autorizzazione.

In alternativa, il dichiarante può scegliere l’autentica tramite riscontro. In questo caso occorre inserire il numero seriale della tessera sanitaria di ciascun componente maggiorenne e la scadenza della tessera stessa.

Ecco i dati da inserire per rinnovare l’ISEE 2025 da soli da casa

Per completare il riscontro e sbloccare le aree dedicate ai componenti il nucleo familiare, servono alcuni dati prestabiliti. E il dichiarante deve inserire le varie notizie richieste. Basta richiamare i dati di precedenti DSU e tutti i componenti della famiglia avranno i loro dati anagrafici già inseriti. Vanno però inevitabilmente aggiornati i dati reddituali e patrimoniali.

L’ISEE 2024 infatti faceva riferimento a redditi e patrimoni di tutti i componenti, ma al 2022. L’ISEE 2025 invece guarda a questi dati ma del 2023.
Se sono presenti componenti il nucleo familiare che presentano dichiarazioni dei redditi, occorre munirsi del dato riportato nel rigo differenza del modello 730/2024 o del Modello Redditi Persone Fisiche 2024. Da indicare anche se con il segno meno davanti se la differenza è a favore del contribuente.

Nel caso in cui questi componenti hanno dei patrimoni in banca o alle poste, occorre riportare le cifre esatte di uno qualsiasi di questi dati. Ma solo se almeno un titolo di credito o deposito presente supera i 10.000 euro di valore. Nel caso contrario non vanno inserite le cifre. Completata questa operazione non resta che aspettare il riscontro che arriva, se i dati sono corretti, in meno di mezz’ora.

In meno di 30 minuti l’operazione è fatta, il certificato è pronto da stampare

A riscontro effettuato ecco che l’interessato può andare a completare, confermando o modificando i dati preinseriti di tutti i componenti il nucleo familiare. Bisogna prestare attenzione ai vari ISEE da richiedere, perché se per esempio c’è da chiedere l’ISEE universitario andrà compilata l’apposita sezione indicando chi dei componenti la famiglia ha necessità di questo ISEE.

Una attenzione particolare va messa nella residenza del nucleo familiare, che se si indica la casa di abitazione come in affitto, costringe a compilare l’area dove indicare gli estremi del contratto registrato all’Agenzia delle Entrate Riscossione.

Oppure se la casa è indicata come di proprietà, occorre indicare tra i vari possedimenti immobiliari qual è quello che rappresenta la sede della residenza del nucleo familiare. Una volta confermata l’attestazione, messo il luogo di richiesta e la data, ecco che l’ISEE 2025 è pronto. Il dichiarante può così scaricare sia la DSU che l’ISEE 2025 in PDF, salvarlo ed eventualmente stamparlo per gli utilizzi del caso. In meno di 30 minuti l’operazione è fatta, il certificato è pronto da stampare.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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