Pasquale Pirone
Con l’inizio del nuovo anno, l’ISEE torna al centro dell’attenzione di famiglie e contribuenti italiani. Il mese di dicembre scorso ha segnato la scadenza della certificazione ottenuta nel 2024, rendendo necessario il rinnovo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per continuare a beneficiare di numerose agevolazioni.
Tra queste prestazioni si annoverano l’Assegno di inclusione, il bonus sociale, e l’assegno unico nella sua misura massima. Oltre che il bonus luce e gas e altre agevolazioni legate al valore ISEE.
Cosa va nell’ISEE
L’ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, rappresenta un parametro chiave per valutare la condizione economica complessiva di un nucleo familiare. La sua funzione va oltre un semplice calcolo matematico, poiché tiene conto di molteplici variabili che offrono una fotografia dettagliata del benessere economico del nucleo.
In particolare, il calcolo dell’ISEE considera:
- redditi e patrimoni di tutti i membri della famiglia;
- composizione del nucleo familiare, includendo il numero di componenti;
- condizioni personali, come la presenza di persone disabili o minorenni.
Non solo entrate, ma anche le uscite rilevanti vengono integrate nel computo, come:
- mutui in corso;
- assegni di mantenimento per i figli;
- canoni di locazione.
Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025
La Legge di Bilancio per il 2025 introduce importanti aggiornamenti al calcolo dell’ISEE, mirando a rendere il sistema più equo e meglio adattato alle esigenze delle famiglie. Tra i cambiamenti certi, spicca l’esclusione delle somme percepite a titolo di assegno unico per i figli dal calcolo complessivo dell’indicatore. Tuttavia, questa esclusione si applica unicamente ai fini della richiesta di due specifici bonus:
- bonus Nido, che offre un contributo per le rette degli asili.
- bonus nuove nascite di 1.000 euro, un’agevolazione una tantum introdotta dalla stessa Manovra per il 2025.
ISEE 2025 e titoli di Stato: la novità attesa
Oltre alle modifiche già operative, vi è una misura particolarmente attesa ma non ancora attuata.
Fino a quando non entrerà in vigore il recepimento della novità, tali beni continueranno a essere inclusi nel calcolo dell’ISEE 2025. Si attendo, dunque, sviluppi quanto prima per dare certezza ai contribuenti e operatori del settore su come procedere.
Riassumendo…
- Rinnovo ISEE 2025: necessario aggiornare la DSU per accedere a bonus e agevolazioni.
- Novità 2025: escluso assegno unico dal calcolo per Bonus Nido e Bonus Nascite.
- Calcolo ISEE: considera redditi, patrimoni, composizione familiare e spese rilevanti come mutui e affitti.
- Titoli di Stato: esclusione fino a 50.000 euro non ancora recepita nel calcolo.
- Importanza: strumento essenziale per valutare e calibrare le agevolazioni economiche alle famiglie.
