ISEE per reddito di cittadinanza: cosa chiedere alla banca

E' importante conoscere la giacenza media di conti correnti e prodotti finanziari detenuti ai fini dell'Rdc
3 anni fa
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L’entità del reddito di cittadinanza, Rdc,  è dato dalla somma di: una componente a integrazione del reddito familiare (quota A); un contributo (eventuale) per l’affitto o per il mutuo (quota B), sulla base delle informazioni rilevabili dall’ ISEE e dal modello di domanda.

Per ottenere l’ISEE ossia per il suo calcolo, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Si tratta di un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali necessari a descrivere la situazione economica di un nucleo familiare e che ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.

Accedendo al sito dell’Inps, è possibile presentare la DSU in modalità non precompilata o precompilata.

Detto ciò, una variabile che concorre alla determinazione dell’ISEE è la c.d giacenza media di conti correnti e prodotti finanziari detenuti dal contribuente.

Cos’è e come si calcola la Giacenza media ai fini ISEE.

La giacenza media ai fini Isee. Cos’è?

Ai fini ISEE, il contribuente deve conoscere anche la giacenza media. Riferita a conto corrente, prepagate nonchè ad altri prodotti finanziari posseduti. La giacenza media è importante anche ai fini della spettanza del reddito di cittadinanza, Rdc.

Infatti, l’entità del reddito di cittadinanza, Rdc,  è dato dalla somma di: una componente a integrazione del reddito familiare (quota A); un contributo (eventuale) per l’affitto o per il mutuo (quota B), sulla base delle informazioni rilevabili dall’ ISEE e dal modello di domanda.

Poste e banche hanno attivato servizi ad hoc per permettere al contribuente di verificare la giacenza media ai fini Isee. Con evidenza di saldo e giacenza media. Tramite il servizio di home banking della propria banca è possibile verificare la giacenza media.

Il servizio delle Poste

Soffermandoci su Poste, è stato attivato un servizio raggiungibile al seguente link.

Il servizio in parola permette di ottenere una certificazione che racchiude tutte le informazioni necessarie per il calcolo dell’ISEE relative ai prodotti finanziari posseduti dal contribuente.

Tale certificazione riporta saldo e giacenza media dei seguenti prodotti:

  • conti attivi/estinti nel corso d’anno 2020,
  • libretti di risparmio,
  • Buoni Fruttiferi Postali,
  • Postepay;
  • Carte Enti Previdenziali,
  • Fondi di Investimento;
    ecc.

La certificazione riporta, in funzione dei prodotti sottoscritti dal cliente, la consistenza patrimoniale aggiornata al 31 dicembre del secondo anno precedente (ad esempio per la certificazione ai fini ISEE 2022 viene considerata la situazione patrimoniale al 31/12/2020).

Oltre al report ai fini ISEE 2022 è anche possibile richiedere i seguenti documenti:

Certificazione ISEE Provincia autonoma di Bolzano ai fini DURP;
Certificazione Consistenze Patrimoniali che contengono la situazione patrimoniale aggiornata al 31/12 dell’anno precedente.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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