Mentre le stamperie delle principali banche centrali del pianeta lavorano senza sosta e i tassi continuano ad essere tagliati sotto lo zero o a restare a livelli nulli in gran parte del mondo, si fanno più evidenti le conseguenze nefaste del credito a bassissimo costo di questi anni, in quanto cresce il rischio che sia vicino lo scoppio della bolla immobiliare imperante in diversi paesi. All’inizio dell’anno, la Danimarca ha reagito al rafforzamento della corona, che avrebbe potuto far naufragare l’ancoraggio all’euro sin dal 2000, tagliando i tassi sui depositi fino al -0,75% per impedire ulteriori afflussi di capitali esteri.
La bolla immobiliare è la nuova minaccia globale
La bolla immobiliare rappresenta un pericolo reale nel mondo, alimentata dalle folli politiche monetarie delle principali banche centrali.