L’Italia nell’euro quanto ha perso? Ecco il confronto con gli altri paesi

La crisi dell'economia italiana nell'era euro: ecco cosa dicono i dati sul nostro tenore di vita dalla nascita della moneta unica ad oggi.
8 anni fa
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Boom Spagna, Francia tiene botta

Abbiamo perso terreno, in particolare, nei confronti della Germania. Il nostro pil pro-capite era del 96% di quello tedesco nel 1999, oggi arriva al 75%. E anche la Francia ha arretrato un po’ rispetto all’economia tedesca, ma in misura inferiore a noi, passando dal 92% a poco meno dell’84% odierno. Rispetto alla media dell’area, invece, l’economia francese ha tenuto sostanzialmente botta, arretrando solamente dal 102% a poco meno del 100%.

In termini nominali, il pil pro-capite spagnolo è aumentato di quasi i tre quarti, valendo oggi un paio di punti percentuali in più rispetto al dato medio dell’Eurozona di 18 anni fa, salendo all’84%.

Come dire, che gli standard di vita degli spagnoli è migliorato un po’, in relazione a quello degli altri paesi dell’area. (Leggi anche: Italia-Spagna, economie a confronto)

Molto bene la Germania

E’ peggiorato, invece, il tenore di vita dei greci rispetto alla media dell’Area Euro, passando dal 77% al 64%, anche se balzando in misura simile al nostro, in termini nominali. Non fosse stato per la devastante crisi degli ultimi 9 anni, l’economia ellenica sarebbe stata tra le principali vincitrici della moneta unica.

Tornando alla Germania, si nota solo un marginale miglioramento in rapporto alla crescita media nell’area, passando da un pil pro-capite del 111% rispetto a quello dell’Eurozona nel 1999 al 119%. Ciò evidenzia, come non sarebbero solo i tedeschi ad avere fatto bene con la moneta unica, ma complessivamente un po’ tutta l’area, pur tra notevoli differenze tra economia ed economia. Resta il fatto, che la crescita nominale del pil per abitante in Germania è stata nell’arco del periodo considerato quasi doppia di quella italiana e le distanze risultano ancora maggiori, tenendo presente che dalla nascita dell’euro ad oggi, i tedeschi hanno accumulato quasi una ventina di punti percentuali in meno di inflazione.

(Leggi anche: Export Germania da record)

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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