C. L.
Quali sono le migliori aziende Made In Italy divise per settore? A dare uno sguardo alle più importanti realtà italiane in termini di fatturato ci ha pensato uno studio di Mediobanca, che mette in risalto come il nostro paese continua a primeggiare in cinque settori: alimentare, arredi, componenti, editoria e la moda.
Cinque settori sempre in pole
Per quanto riguarda il settore auto la FCA Italy si piazza al primo posto con un fatturato di 26 miliardi di euro. Non vanno male neppure Ferrari e Maserati, a quota 2,8 miliardi e 3 miliardi.
Il settore del fashion è quello in cui il nostro paese sembra non conoscere crisi. Delle 30 aziende esaminate ben 16 superano il miliardo di fatturato. In pole c’è Luxottica con 9 miliardi di euro, seguita da Prada, 3,1 miliardi, e Giorgio Armani con 2,5 miliardi. In quarta posizione spicca Calzedonia con 2,2 miliardi, ma non se la passano male neppure OTB di Renzo Rosso, Max Mara, Salvatore Ferragamo, OVS, D&G e Safilo. Tutte segnano un fatturato tra 1,5 miliardi e 1,2 miliardi. In lista anche altre realtà della moda italiana come Ermenegildo Zegna, Valentino, Benetton, LIR, Moncler e Tod’s, che superano il miliardo.
Soddisfazioni anche nel settore Food con la pole occupata da Parmalat, benché controllata dalla francese Lactalis, Cremonini e Barilla. Mentre la prima segna un fatturato di 6,5 miliardi, le altre due seguono con 3,6 e 3,4 miliardi. Nella lista ci sono anche Veronesi, gruppo di Aia e Negroni, Ferrero, Lavazza, Casillo, Gesco, Nestlè e Lactalis Italia, il cui fatturato supera 1 miliardo e arriva a 2,8 nel caso di Veronesi.
Nel settore editoria non ci sono molte sorprese: la Mondadori è sempre in vetta con 1,3 miliardi di fatturato, seguono Rcs a quota 968 milioni, il Gruppo Editoriale L’Espresso ora GEDI con 585 milioni. Più in basso Cairo Communication, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Il Sole 24 Ore e Giunti.
Un altro settore in cui l’Italia sembra ancora emergere è quello della meccanica e le componenti delle automobili. Il primo posto va a GE Italia Holding controllata nel nostro paese dall’americana General Electric, seguono Danieli e Abb Italia. Nella lista ci sono anche Ariston e Brembo.
Le eccellenze italiane nell’ambito delle aziende chiudono con i gruppi di design e arredo; in testa c’è il gruppo Saviola con 545 milioni di euro di fatturato, seguito da Friul Intagli Industries, Natuzzi, Poltrona Frau, Fantoni, Molteni, Scavolini, Frati Luigi, Poltronesofà e Lube con un fatturato massimo di 465 milioni di euro scendendo fino a 195 milioni.
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