Pietro Pisello
La lega ha appena proposta l’innalzamento del limite all’uso del contante a 10 mila euro. Secondo fonti del Parlamento, il governo dovrebbe supportare tale proposta, che potrebbe essere già essere inserita nella Legge di Bilancio 2023.
Ricordiamo che, con il decreto milleproroghe, è stato deciso il rinvio dell’abbassamento del limite all’uso del contante a 1.000 euro al 2023. Il limite di mille euro era diventato operativo soltanto lo scorso 1° gennaio, per effetto del decreto fiscale 2020, ma tale soglia è stata nuovamente aumentata a 2.000 euro soltanto dopo pochi mesi.
La questione del limite del contante è un argomento molto sentito e divisivo. Siamo certi che quest’ultima modifica proposta dalla Lega troverà le barricate dell’opposizione.
Le modifiche normative degli ultimi anni
L’articolo 49 del decreto legislativo 231/2007 vieta il trasferimento di denaro contante oltre una certa soglia e dispone che per trasferimenti sopra questo tetto occorre necessariamente avvalersi di banche, Poste italiane, istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento, in modo da rendere tracciabile l’operazione, sia a scopo antiriciclaggio che antievasione.
Il comma 3-bis, introdotto dal decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020, ha disposto una graduale diminuzione del limite al contante, inizialmente fissato a 3 mila euro, abbassandolo a 2 mila euro per il periodo dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021 e a mille euro a decorrere dal 1° gennaio 2022.
La modifica apportata dal “Milleproroghe” riguarda proprio quest’ultima soglia. In sostanza, la riduzione a mille euro dovrebbe avvenire soltanto a partire dal prossimo anno.
La Lega propone l’innalzamenti del limite all’uso del contante a 10 mila euro
Come già detto in apertura, la Lega ha proposto l’innalzamento del limite al contante a 10 mila euro già dal prossimo anno. Si tratta, dunque, di una situazione opposta rispetto a quanto previsto dal decreto Milleproroghe, che invece doveva abbassare tale limite a mille euro. Il Primo firmatario di questa proposta è stato il deputato Alberto Bagnai, ma, molto probabilmente, la stessa sarà appoggiata da tutto il centro destra.
Il senatore di Fratelli d’Italia Giovanbattista Fazzolari ha dichiarato che “l’aumento al tetto del contante è da sempre nel programma del centrodestra, lo faremo già nella prima legge di bilancio. Non ha nessun collegamento con la lotta all’evasione”.
Ovviamente, le opposizioni promettono le barricate. Così, spiegano da più parti, si farebbe soltanto un favore agli evasori. Questa modifica del limite del contante sarebbe la decima negli ultimi 20 anni. Staremo a vedere quali saranno gli sviluppi di questa vicenda.
