Attenzione perché la pensione anticipata nel 2022 si può ottenere pure con questo scivolo. E questo se sei nato prima del 1960. Ovverosia, se entro il 31 dicembre del 2021 sono state spente almeno 62 candeline.
Lo scivolo per la pensione anticipata nel 2022 al quale ci riferiamo è rappresentato dalla Quota 100. Una misura che è vero che è scaduta il 31 dicembre scorso, per lasciare il posto alla Quota 102 proprio quest’anno. Ma in realtà l’opzione è ancora esercitabile grazie alla cristallizzazione dei requisiti. Così come è riportato in questo articolo.
La pensione anticipata nel 2022 si può ottenere pure con questo scivolo, se sei nato prima del 1960
Nel dettaglio, per la pensione anticipata nel 2022 con la Quota 100 servono due requisiti da rispettare con la maturazione entro e non oltre lo scorso 31 dicembre. Ovverosia, un minimo di 62 anni di età, ed almeno 38 anni di contributi previdenziali obbligatori versati.
La pensione anticipata nel 2022 con la Quota 100, tra l’altro, è confermata di recente pure dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. In particolare, ha precisato l’INPS, tutti i lavoratori che hanno maturato i requisiti di Quota 100, durante il triennio sperimentale dal 2019 al 2021, hanno maturato, proprio con la cristallizzazione, pure il diritto ad andare in pensione, esercitando l’opzione, anche dopo grazie proprio alla cristallizzazione dei requisiti.
Quali chance di ritiro dal lavoro per chi è nato dopo il 1960
Per la pensione anticipata nel 2022 con la Quota 100, quindi, la strada è sbarrata per chi è nato dal 1960 in poi. In quanto da quest’anno, con la Quota 102, gli anni di età che servono per il ritiro dal lavoro sono passati da 62 a 64. Rispetto ai 63 anni richiesti invece, per altre misure di pensionamento anticipato in essere come l’Ape Sociale.