Qual è la quota di successione?
La quota di successione è così calcolata: Coniuge superstite (in mancanza di figli e senza ascendenti):
- Quota di legittima: 50% eredità + diritto abitazione
- Quota disponibile: 50% eredità
Coniuge + figlio unico anche non legittimo (a prescindere da eventuali ascendenti in vita):
- Coniuge: 33,33% eredità + diritto di abitazione
- Figlio unico: 33,33% eredità
- Quota disponibile : 33,33% eredità
Coniuge con due o più figli, anche non legittimi (a prescindere da eventuali ascendenti in vita):
- Coniuge: 25% eredità + diritto di abitazione
- Figli: 50% eredità da dividere in parti uguali
- Quota disponibile: 25% eredità
Coniuge con ascendente/i ma senza figli:
- Coniuge: 50% eredità + diritto di abitazione
- Ascendente/i: 25% eredità da dividere in parti uguali
- Quota disponibile: 25% eredità
Figlio unico senza coniuge (anche se viventi gli ascendenti):
- Figlio unico: 50% eredità
- Quota disponibile: 50% eredità
Due o più figli senza coniuge (anche se viventi gli ascendenti):
- Due o più figli: 66,66% eredità da dividere in parti uguali
- Quota disponibile: 33,33% eredità
Ascendente/i senza coniuge, né figli:
- Ascendente/i: 33,33% eredità
- Quota disponibile: 66,66% eredità
Senza figli e ascendenti:
- Quota disponibile: intera eredità
Quando va presentata la dichiarazione di successione?
La dichiarazione di successione è un adempimento obbligatorio di carattere fiscale necessario per comunicare all’Agenzia delle Entrate il subentro degli eredi nel patrimonio del defunto e determinare le imposte dovute su tale “passaggio”. La dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione, generalmente coincidente con la data di morte del de cuius, su apposito modulo . Denuncia Successione: come compilare il modello di dichiarazione