Azioni banche e rendimenti offerti sotto la lente del risparmiatore
L’andamento generale delle banche in borsa (17 le quotate a Piazza Affari ad oggi) è sintetizzato dall’indice Ftse All Share Banks. Se, per ipotesi, esso ha subito un calo del tot% dall’inizio dell’anno o negli ultimi “X” mesi, mentre il nostro titolo ha registrato una performance molto peggiore, sarebbe meglio chiedere maggiori informazioni a persone esperte del settore, prima di investirvi in un bond o di affidarvi il denaro, se superiore ai primi 100.000 euro garantiti sempre dal Fondo di tutela interbancario.
Ultima operazione da compiere è, infine, la comparazione dei tassi offerti sui conti correnti/deposito o i rendimenti sui bond. Se una banca offre sui suoi conti interessi significativamente più alti rispetto alla media del mercato i rendimenti nettamente più alti sulle obbligazioni emesse, ciò è indice di scarsa appetito del mercato verso gli strumenti finanziari dell’istituto, evidentemente perché non è considerato molto affidabile. Improbabile, infatti, che una banca offra il 2% su un conto deposito per un vincolo ad un anno, se tutte le altre banche principali si limitano, per esempio, ad offrire un magrissimo 0,2-0,2%, quando va bene.