Lavoratori autonomi: quota 41 o pensione anticipata?

Quando in pensione per un lavoratore autonomo precoce gravoso che non può accedere alla quota 41?
6 anni fa
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Sono un lavoratore autonomo, rientro nella categoria precoci e lavoro gravoso però come ho capito mi servono comunque 43 anni e qualche mese di contributi per andare in pensione. Sono nato nel 1963 a giugno e ho iniziato a lavorare a 14 anni e ho sempre lavorato. Quindi vorrei sapere quando posso andare in pensione ,grazie mille per l’attenzione.

I lavoratori autonomi gravosi o usuranti non possono rientrare nella quota 41 per i precoci, ma per accedere alla pensione anticipata le occorrono 42 anni e 10 mesi di contributi visto che il DL 4/2019 ha introdotto il blocco dell’aumento dell’aspettativa di vita di 5 mesi previsto peri il 1 gennaio 2019 per chi accede a questa misura.

Il decreto, però, oltre ad introdurre il blocco, ha portato anche la novità delle finestre di attesa di 3 mesi dal raggiungimento dei requisiti di accesso alla pensione per la decorrenza della pensione.

Questo significa che, una volta raggiunti i 42 anni e 10 mesi di contributi, bisognerà attendere 3 mesi per l’effettiva decorrenza del trattamento pensionistico. Dal raggiungimento dei requisiti di accesso alla prestazione, quindi, le strade percorribili sono 2:

  • si smette di lavorare avendo raggiunto i requisiti necessari, consapevoli che per 3 mesi di resterà senza stipendio e senza pensione (che all’erogazione non sarà retroattiva e non andrà, quindi, a coprire i 3 mesi di buco)
  • si continua a lavorare per i 3 mesi fino alla decorrenza della pensione che sarà, di conseguenza, calcolata su 43 anni e 1 mese di contribuzione versata prima del pensionamento.
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