Uno studio approfondito di Unioncamera ha fatto emergere che entro il 2020 saranno necessari circa 2,5milioni di lavoratori qualificati.
Nei prossimi anni la richiesta di lavoro qualificato crescerà del 5% mentre quella di figure non qualificate scenderà di 2 punti percentuali. Le nuove assunzioni, quindi, saranno basate sulla professionalità e il merito.
In un recente articolo avevamo già affrontato il gap che si sta vivendo nel mondo del lavoro con le aziende che riercano personale specializzato e l’istruzione che non forma le figure richieste: Il lavoro c’è ma non si trova: un paradosso da superare.
Vediamo, quindi, quali sono le professioni su cui conviene puntare nei prossimi anni per avere più possibilità di trovare un lavoro.
Sempre dallo stesso studio di Unioncamere risulteranno molto richiesti i tecnici della finanza e del commercio, gli esperti nel settore dei servizi. Le assunzioni che si effettueranno da qui al 2020 serviranno per ricoprire incarichi da dipendenti, da imprenditori ma anche professionisti. Ottime chances , allora, per tutti quegli studenti che hanno deciso di focalizzare i propri studi nel campo del commercio, della cultura, delle attività ricettive e della ristorazione, della sicurezza delle persone poichè saranno proprio queste le persone che avranno maggiori possibilità e sbocchi lavorativi per la copertura di posti lasciati vacanti dai neo pensionati, poichè in questi settori non si creeranno nuovi posti di lavoro.
Se, invece, si ha un profilo professionale qualificato si avranno maggiori possibilità di trovare un lavoro perchè secondo le stime ogni 100 assunzioni 41 saranno per personale con una qualifica specializzata.