A chi è interessato ad avviare lavori trainanti agevolati con il bonus 110, Eni Gas e Luce offre un servizio di consulenza a 360 gradi, dall’avvio della pratica fino alla cessione del credito in banca.
Le prime a rendere note le condizioni per la cessione del credito per il bonus 110 sono state le banche: abbiamo messo a confronto le offerte dei principali gruppi bancari (Unicredit, Intesa San Paolo, Carige a cui si è aggiunta anche Bnl con la sua proposta per la cessione del credito).
Quattro interventi per cui puoi chiedere consulenza a Eni Gas e Luce
Il nome, CappottoMio, lascia intuire che molte delle pratiche riguardano proprio la coibentazione della pareti dell’edificio. A questo tipo di lavoro si possono affiancare la sostituzione degli infissi e dei serramenti e il rifacimento della falda o del solaio della casa. Oltre al cappotto termico, Eni Gas e Luce offre assistenza su pratiche per il bonus 110 relative a:
- fotovoltaico, per l’installazione di impianti fotovoltaici se associati ad uno degli interventi trainanti (cappotto termico, riqualificazione degli impianti e consolidamento antisismico);
- impianti e centrali termiche esistenti con l’installazione di sistemi di termoregolazione e adeguamento degli impianti già esistenti alla normativa vigente;
- interventi antisismici per il consolidamento grazie all’installazione di dispositivi ad hoc, all’utilizzo di materiali che rinforzino la struttura portante, al consolidamento delle murature e delle fondamenta.
Qual è il tetto massimo per ogni intervento trainante
In base al tipo di intervento agevolato con il super bonus 110%, viene riconosciuto un tetto massimo di spesa.
In particolare, per il cappotto termico (che dovrà interessare almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo) la detrazione si calcola:
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- euro 50.000 per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari site all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- euro 40.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che costituiscono l’edificio per stabili composti da due a otto unità immobiliari;
- euro 30.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che costituiscono l’edificio per stabili composti da più di otto unità immobiliari
Per consentire l’accesso alla detrazione, gli interventi sopra menzionati, oltre a rispettare i requisiti tecnici specifici, devono garantire un miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio.
Dall’assemblea di condominio alla cessione del credito: assistenza per la pratica del Super Bonus 110
Sul portale Eni Gas e Luce è possibile visionare tutte le fasi in cui l’utente che aderisce a CappottoMio riceve assistenza per:
- delibera dell’assemblea condominiale per i lavori del bonus 110;
- preparazione dei documenti per l’avvio della pratica del super bonus;
- avvio dei lavori con impresa edile partner di Eni Gas e Luce;
- cessione del credito alla ditta che ha eseguito i lavori;
- supervisione sull’andamento dei lavori trainanti e sul rispetto dei requisiti per il bonus 110;
- asseverazione finale a chiusura cantiere.
Consulenza Eni Gas e Luce anche per altri bonus casa
Anche chi non rientra nel bonus 110, può accedere ai servizi CappottoMio e ricevere assistenza per le pratiche relative ad altri bonus fiscali.