Lavoro e pensione all’estero: guida completa all’AIRE

AIRE: tutto quello che i lavoratori e i pensionati italiani residenti all'estero devono sapere al riguardo.
9 anni fa
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L’AIRE è l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero e interessa tutti quei cittadini italiani che risiedono all’estero per più di 12 mesi, permettendo ai Comuni di provenienza di tali cittadini di mantenere un archivio di anagrafe e dati. All’AIRE devono iscriversi tutti i cittadini con residenza italiana che intendono trasferirsi all’estero per più di 12 mesi ma anche i cittadini italiani che sono nati e risiedono al di fuori del territorio italiano quando la loro cittadinanza italiana sia stata accertata dall’ufficio consolare di residenza.

Sono tenuti all’iscrizione all’AIRE anche coloro che, pur risiedendo all’estero, acquisiscono cittadinanza italiana. Non sono tenuti all’iscrizione i cittadini italiani che si recano all’estero per meno di 12 mesi, coloro che lavorano all’estero stagionalmente, i dipendenti dello stato in servizio all’estero i i militari in servizio presso strutture NATO. Iscrizione all’AIRE: vige l’obbligo? I cittadini italiani in possesso dei requisiti per l’iscrizione sono obbligati ad iscriversi all’AIRE dalla legge. Nel caso le autorità competenti si rendano conto che sussistono i requisiti per registrarsi il cittadino italiano residente all’estero viene iscritto d’ufficio.   Nelle prossime pagine illustreremo come avviene l’iscrizione all’AIRE, come avviene la cancellazione e i pro e i contro che essa comporta.

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