Lavoro gravoso e certificazione, se l’azienda è cessata, cosa fare? | La Redazione risponde

La certificazione del lavoro gravoso con il modello AP 116, se le aziende hanno cessato la loro attività, come fare? | La Redazione risponde.
7 anni fa
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lavoro gravoso

Lavoro gravoso e certificazione, il quesito di un nostro lettore:

Ho letto sul sito di una domanda rifiutata e approfitto dell’occasione per chiedere lumi sulla domanda che io presenterò a gennaio dove rientro con i 41 anni per precoce (ho cominciato a 15anni) e gravoso (attualmente sono con una cooperativa di facchinaggio)! A tal proposito essendo cooperative ogni due anni circa vengo licenziato e subito dopo riassunto e quindi questi ultimi 10 anni ho fatto sì il facchino ma ovviamente le ditte non esistono più a parte i contributi versati, le buste paga, i cud che identificano avvenuti pagamenti e ho pure il contratto originale di assunzione. Il problema è che l’Inps mi ha consegnato il modulo AP 116 da far compilare alle ditte ma queste essendo cessate non hanno più ne timbri ne firma dell’amministratore!!! Ora io credo di avere i numeri per poter presentare domanda ma sembra quasi sicuro che verrà scartata! Cosa posso fare?? La ringrazio fin d’ora di qualsiasi aiuto per poter coronare i 41 anni con un po’ di riposo visto che a 15 ero in fonderia, dai 18 ai 40 muratore poi 6 anni di camionista e ora facchino da 10!!! Come legge di leggero niente!! Adriano

 

Una criticità dell’Ape Sociale è la certificazione del lavoro gravoso, l’Inps ha chiarito che per l’istruttoria delle domande è stato predisposto, congiuntamente dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, INPS, INAIL, ANPAL ed INL, un apposito protocollo in cui sono state individuate: le modalità con cui effettuare lo scambio di dati con gli altri enti, le modalità attraverso cui effettuare un riscontro delle dichiarazioni rese dal richiedente e dal datore di lavoro, i casi in cui l’INPS può avvalersi dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Il protocollo seguito prevede che se il lavoratore non presenta la dovuta documentazione per lavoro gravoso, si attiva un complesso meccanismo che coinvolge ministero, Inail, Anpal, ispettorato del lavoro.

In sostanza, l’INPS invia a questi enti gli atti relativi alle domande che richiedono verifiche, ed entro cinque giorni riceve le relative risposte. Se mancano ulteriori dati, può attivarsi una verifica dell’ispettorato del lavoro, e comunque vale l’autocertificazione.

Nel caso specifico è difficile, in quanto il modello AP116 da presentare è un requisito fondamentale. Potrebbe provare a ricostruire la sua carriera con estratti storici presso l’ex collocamento. Il certificato storico contiene tutti di dati delle assunzioni e qualifiche delle varie. Dopo aver ottenuto questo documento, può presentarsi all’Inps e chiedere come poter fare domanda e se ha i requisiti richiesti per poter presentare domanda.

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