Allarme rientrato sul lavoro nel futuro? Secondo l’ultimo studio i robot non causeranno disoccupazione. Al contrario: la tecnologia potrebbe essere sfruttata come un vantaggio. A rassicurare chi ha paura di perdere il lavoro a causa dei robot è stato uno studio del Centro per la Ricerca Economica Europea: secondo gli analisti tedeschi dello ZEW di Mannheim solamente il 9% delle professioni attuali è a rischio di sparire per l’avanzata tecnologica dei robot. Una ricerca in controtendenza con quelli che sono stati i risultati emersi da tanti altri studi sull’argomento (tra gli ultimi in ordine cronologico quello dell’Oxford Martin School di due anni fa “Il futuro dell’impiego: quanto sono suscettibili ai cambiamenti tecnologici i lavori”).
I lavori che i robot non potranno rubare
Lavoro nel futuro: ecco perché i robot non ci rimpiazzeranno
Secondo questo nuovo studio molte professioni che altre ricerche hanno individuato a rischio per il futuro, in realtà non sono affatto meccaniche e ripetitive e quindi difficilmente un robot potrà occuparsene. In questo 9% rientrano quindi solamente le occupazioni che prevedono un basso tasso di formazione e studio.
Ma lo studio ha anche un altro risvolto sociale da non sottovalutare, in merito a quelli che sono gli equilibri internazionali: le diseguaglianze tra ceti sociali e Nazioni che investiranno di più non solo in innovazione ma anche in formazione di alto livello non faranno che crescere e, di conseguenza, anche il conflitto sociale.