Da Apple a Facebook, i 5 colossi che valgono una volta e mezza l’Italia

Numeri impressionanti per i colossi USA del comparto tecnologico. I primi 5 a Wall Street capitalizzano 1,5 volte il pil italiano e scopriamo dati interessanti rispetto alle altre companies.
7 anni fa
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Colossi tech USA più capaci di generare profitti

D’altra parte, il boom delle quotazioni azionarie è stato sostenuto dai dati. Prendiamo i profitti e il fatturato nel primo trimestre 2017, cresciuti complessivamente su base annua di 4,4 miliardi e oltre 17 miliardi rispettivamente. Nel dettaglio, Amazon ha segnato il rialzo tendenziale percentuale maggiore per entrambi con +79,3% e +49,2% rispettivamente, Apple ha registrato le variazioni minori con +4,9% e +4,6%.

Complessivamente, le big 5 hanno fatturato in soli tre mesi (gennaio-marzo 2017) qualcosa come 143,5 miliardi, maturando utili per quasi 25 miliardi.

 Annualizzando sia i ricavi che i profitti sulla base degli ultimi dati trimestrali (operazione di per sé non corretta, visto che le vendite e i profitti risentirebbero di fattori stagionali, ma che vi proponiamo solo a titolo puramente indicativo), scopriamo che esse capitalizzano al momento 5 volte in più i primi e quasi 29 volte in più i secondi.

Si consideri che allo stato attuale, l’indice S&P 500, che ospita le principali grosse società quotate a Wall Street, si stima che capitalizzi intorno a 25,3 volte gli utili dichiarati da queste ultime nell’ultimo anno e a poco più del doppio del fatturato. Si evincerebbe, quindi, che le big 5 del comparto tech sopra indicate mostrino una maggiore capacità di generare utili rispetto ai colossi attivi negli altri settori, se è vero che stando ai dati dell’S&P 500, mediamente una grande società quotata negli USA riuscirebbe a maturare un dollaro di utile per ogni 12,5 dollari di ricavi, quando qui troviamo che un dollaro di utile viene ottenuto con soli 5,75 dollari di ricavi. In sostanza, saremmo di fronte a società con margini più che doppi rispetto alle altre.

 

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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