Le città più care del mondo 2019 secondo il ‘cost of living’ di Mercer

Lavoratori espatriati: ecco quali sono le città più care al mondo, dove il costo della vita è alto.
di
5 anni fa
1 minuto di lettura

C’è anche Milano nella classifica delle città più care al mondo di Usa Mercer. Si tratta della ricerca sul ‘cost of living’ per i lavoratori espatriati redatta dalla nota società di consulenza che tiene conto anche di alcuni fattori importante. Nella top 10 su 10 città 8 sono asiatiche mentre in Europa è sempre Zurigo a dominare la classifica. Le meno care sono invece Tunisi, Tashkent e Karachi.

Le città più care

Le città più care al mondo sono Hong Kong, Tokyo, Singapore e Seul.

Zurigo è in quinta posizione seguita da Shanghai, Ashgabat (Turkmenistan), Pechino, New York e Shenzen. C’è anche Milano, come detto, nella classifica, ma solo al 45esimo posto e precede Parigi che è 47esima. Roma, invece, figura alla 55esima posizione, la capitale è più cara di Amsterdam, 58esima , Monaco di Baviera, 67esima, Francoforte 74esima, Bruxelles, 77esima, Berlino, 81esima, , Madrid 82esima e Barcellona 91esima.

In Europa tra le città più care ci sono anche Berna che è 12esima, seguita da Ginevra. La Svizzera, quindi, si mantiene sempre ai primi posti sia quando si parla di costo della vita che di qualità. Londra si trova alla 23esima posizione, Mosca alla 27esima. In Medio Oriente tra le città più care ci sono Tel Aviv, Dubai, Abu Dhabi e Riyadh.

I fattori considerati

Lo studio ha considerato 500 città e vari fattori tra cui il costo degli alloggi, dei trasporti, il costo del divertimento, dell’abbigliamento etc e ovviamente risente dei movimenti valutari. Le città europee sembrano aver perso punteggio non solo per le prospettive economiche e come scrive Mercer «nonostante un moderato aumento dei prezzi nella maggior parte, le valute europee si sono indebolite rispetto al dollaro Usa». Secondo Luca Baroldi, Reward Consulting and Information Solutions Business Leader Mercer Italia “In un’economia globale, che mette sempre più sotto i riflettori l’attenzione all’attualità delle competenze, anche digitali dei collaboratori, la gestione della leva strategica della Global Mobility assume un ruolo sempre più centrale nella strategia HR delle organizzazioni Leader” .

Leggi anche: Qualità della vita 2019: le città più e meno costose, la situazione di Milano e Roma

Lavorare in vacanza
Articolo precedente

“I giovani si accontentano del lavorino”: le parole dell’amministratore delegato di Aruba

Bonus trasporti, Aiuti ter
Articolo seguente

Abbonamento bus settimanale si può portare in detrazione?