Le malattie che ti ‘regalano’ ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione

Ecco le malattie che ti 'regalano' ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione. E che permettono, di conseguenza, di ritirarsi dal lavoro prima rispetto a chi, invece, non soffre di queste patologie. Tutte le info.
3 anni fa
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Le malattie che ti 'regalano' ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione
Le malattie che ti 'regalano' ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione

Ecco le malattie che ti ‘regalano’ ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione. E che permettono, di conseguenza, di ritirarsi dal lavoro prima. Rispetto a chi, invece, non soffre di queste patologie.

In particolare, le malattie che ti ‘regalano’ il bonus contributivo sono quelle che sono riconosciute come invalidanti. Non a caso lo sconto contributivo scatta quando il prepensionamento riguarda i lavoratori disabili. Vediamo allora come nel dettaglio. Punto per punto e passo dopo passo.

Le malattie che ti ‘regalano’ ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione. Per ritirarsi così prima dal lavoro

Nel dettaglio, le malattie che ti ‘regalano’ ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione sono quelle che portano ad avere riconosciuta un’invalidità superiore al 74%.

Ed in tal caso, per ogni anno di lavoro che è stato effettivamente svolto, spettano ben due mesi di contribuzione figurativa.

Ed il tutto fermo restando che, per le malattie che ti ‘regalano’ ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione, il limite dei contributi figurativi complessivi riconosciuti non può mai superare i cinque anni. Così come previsto e disposto, in corrispondenza del comma 3 dell’articolo 80, dalla legge numero 388 del 23 dicembre del 2000.

Ecco a partire da quando è in vigore il bonus per andare in pensione prima con la contribuzione figurativa

Chiarito che le malattie che ti ‘regalano’ ogni anno un bonus di due mesi sulla pensione sono quelle invalidanti sopra il 74%, il beneficio è in vigore dall’1 gennaio del 2002. E per quanto detto il riconoscimento della contribuzione figurativa può permettere al lavoratore invalido di andare in pensione, rispetto a quelli che sono i requisiti standard, con ben 5 anni di anticipo. Inoltre, sulle malattie professionali, sull’infortunio sul lavoro e sull’invalidità Inail, ecco quanti punti bisogna avere per l’assegno.

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