Le Università migliori al mondo in cui studiare secondo il report QS

Le migliori università in cui studiare, tra le top anche La Sapienza, la Bocconi, il Politecnico di Milano e le Università di Bologna e Padova.
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5 anni fa
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Quali sono le migliori università al mondo? A dircelo l’edizione 2020 della classifica stilata da QS Quacquarelli Symonds, in cui è emerso che tra le migliori ci sono anche alcune italiane. La classifica ha analizzato 1368 atenei in 83 Paesi e 13.138 programmi universitari.

Le italiane

Il sistema italiano è al quarto posto dietro a Francia, Paesi Bassi, Germania e Svizzera. In particolare il secondo posto va alla La Sapienza con il Dipartimento di Storia e Storia Antica, il Politecnico di Milano è sesto per Arte e Design, l’Università di Bologna, invece, è il primo ateneo per numero di materie presenti, 21, in particolare primeggia per Classics & Ancient History, Modern Languages, Agriculture & Forestry e Dentistry.

 

Le migliori in assoluto

Tra le università che vantano più materie inserite tra le migliori, a livello internazionale, troviamo: 

1.Cambridge con 38

2.Harvard con 35

3.Oxford con 34

4.Berkeley con 32

5.Stanford con 30

6.Mit con 21

7.Eht di Zurigo con 13

8.Lse di Londra con 13

9.University of California con 11

10.Yale con 11

Per quanto riguarda, invece, le università italiane, la Bocconi primeggia per Accounting&Finance, Business& Management studies, Economics&Econometrics e Social Sciencse&Management. L’Università di Bologna, invece, è nella classifica con Agricolture&Forestry, History – European University Institute, Sociology, Art&Humanities, Modern Languages. 

La Sapienza, invece, spicca per Anthropology, Archaeology, Biological Sciences, Classics&Ancient History, Education, Geography, Nursing, Medicine, Natural Sciences, Physics&Astronomy, Psychology, English Language & Literature e Statistics. 

E ancora il Politecnico di Milano è presente in classifica con Architecture, Art&Design, Computer Science&Information systems, Engineering-Civil, Engineering-Electrical, Engineering-Mechanical, Aeronautical, Material Science, Mathematics e Environmental Sciences. La Statale di Milano invece spicca per Communication&Media studies, Life Sciences & Medicine, Pharmacy & Pharmacology, Veterinary Science e Philosophy. Infine c’è anche l’università di Padova con Anatomy&Phisiology, Earth&marine Sciences e History. 

Secondo Jack Moran di Quaquarelli Sysmonds “Complessivamente la traiettoria italiana è leggermente in discesa è dietro quella degli altri 26 Paesi dell’Ue. Dei 2013 programmi universitari analizzati nell’Ue, il livello è quasi stabile con 562 migliorati e 561 peggiorati mentre per quanto riguarda l’Italia sono più i programmi in discesa (86) che quelli in salita (67)“.

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