Buonasera,
vorrei un trasferimento di lavoro, fuori dal mio comune di residenza. Attualmente lavoro nel mio comune di residenza. Per motivi personali, vorrei trasferirmi fuori dal mio comune di residenza. Essendo titolare di 104 personale posso fare valere il diritto di precedenza anche fuori dal mio comune? Grazie in anticipo.
La persona con handicap titolare della legge 104 e dei benefici ad essa correlati ha diritto secondo l’articolo 21 della legge stessa, tra le altre cose, alla scelta prioritaria tra le sedi disponibili in sede di assunzione e la precedenza in sede di trasferimento a domanda.
Secondo l’articolo 33, comma 6 della Legge 104/92 la persona con handicap ha diritto di scegliere la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferita in altra sede senza il suo consenso.
Tali agevolazioni, in ogni caso, previste dall’articolo 21, sono operative solo nell’ambito della pubblica amministrazione mentre le agevolazioni riferite all’articolo 33 si applicano sia al settore publico che a quello privato.
Va sottolineato, però, che il diritto a scegliere la sede di lavoro vale solo in determinate condizioni:
- il diritto di scegliere la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio può valere soltanto nell’ambito della medesima amministrazione o ente di appartenenza (Circolare Ministero per la Funzione Pubblica n. 90543/7/448 del 26 giugno 1992) – per esempio non è possibile invocare la legge 104 per essere trasferiti da una azienda U.S.L. ad un’altra o da un Comune ad un altro, in questi casi può essere utilizzato l’istituto della mobilità nella pubblica amministrazione.
Voler far valere il diritto di precedenza dato dalla Legge 104 per essere allontanati dal proprio domicilio, quindi, non rientra nei benefici concessi dalla legge stessa.
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