All’interno dei Certificati di Investimento emessi da Leonteq, se ne seleziona uno interessante che consente di investire su 4 aziende italiane appartenenti a settori differenti.
Informazioni sul portafoglio sottostante
In questo caso, i sottostanti del certificato di Leonteq sono quotati in Italia (FTSEMIB) e Francia (CAC40), e rappresentati da: Banco BPM (BAMI), Campari (CPR), Leonardo (LDO) e STMicroelectronics (STMPA).
Il portafoglio azionario possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci (ricavi, utili, FCF, vari ratios ecc) o quale sia il processo stocastico (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il prezzo dei 3 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
Il rischio
Le 4 società hanno core business totalmente differente, essendo STMPA nel settore dei semiconduttori, BAMI nel bancario, LDO nella difesa e nell’aerospazio, e CPR nel Beverage.
Aumenta il rischio di correlazione, ossia che i titoli viaggino in modo potenzialmente indipendentemente gli uni dagli altri, andando ad inficiare la corresponsione di cedole e/o della restituzione integrale del valore nominale di rimborso.
Le 4 aziende presentano una volatilità implicita mediamente elevata nel complesso (anche se non esageratamente), e questo giova in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni) mentre l’investitore deve valutare: conservatività dei livelli di protezione – barriera su capitale e cedole -, scadenze, redditività ecc.
Aspetti di analisi fondamentale
Tutte e 4 le aziende elargiscono dividendi atti alla strutturazione del prodotto
Per concludere sarebbe interessante un analisi dei multipli delle singole aziende rispetto ai relativi settori.
Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito), riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del payoff.
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: la Struttura
A seguire la struttura del certificato a marchio Leonteq:
- Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
- Trigger maxi cedola al 35% dei valori iniziali
- Maxi cedola del 35% osservabile l’11.11.2024
- Autocall Trigger Mensile osservabile dal 24° mese (dal 25.09.2026), pari al 100% dei valori iniziali
- Scadenza a 4 anni
- Valore nominale di 1000 euro
- Prezzo lettera rilevato a 983,89 Euro – intorno alle 11:41 del 03.10.2024 –
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: funzionamento del payoff
Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 02.10.
Meccanismo Cedolare
Il certificato in questione paga la prima ed unica maxi cedola condizionata di 350 Euro, cioè se il valore dei 4 sottostanti è superiore al 35% dei rispettivi valori iniziali nella relativa data di valutazione.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola.
Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall
Inoltre, dal 24° mese è attiva l’autocall trigger mensile, che consente di ottenere il rimborso anticipato, e pari al 100% dei valori iniziali. In altre parole, ogni mese si attivano due potenziali scenari:
- Se il valore di tutti i sottostanti è superiore ai rispettivi valori iniziali si attiva l’autocall ed il certificato ripaga il nominale
- in caso contrario la vita del prodotto continua
NB: Se alla prima data il certificato scade si saranno ottenuti 1350 Euro in due anni, con il massimo rendimento annualizzato ottenibile del 18,81%. Altrimenti si passa alla seconda data (25-esimo mese) ecc.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente dall’emittente, si prefigurano 3 scenari:
- se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 60% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale; in altre parole si otterrebbero la maxi cedola più il nominale, ossia 1350 euro con un rendimento a 4 anni del 37,21% (circa il 9,35% annuo) rispetto il suddetto prezzo lettera.
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante e nel payoff si dovrebbe inserire anche la maxi cedola iniziale che attenua le perdite sul capitale investito.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.
I sottostanti
I valori iniziali e le barriere sui sottostanti di questo certificato di Leonteq sono i seguenti:
BAMI -> livello iniziale (6,276 Eur), Barriera (3,7656 Eur), Trigger Maxi Cedola (2,1966 Eur)
CPR -> livello iniziale (7,57 Eur), Barriera (4,542 Eur), Trigger Maxi Cedola (2,6495 Eur)
STMPA -> livello iniziale (25,91 Eur), Barriera (15,546 Eur), Trigger Maxi Cedola (9,0685 Eur)
LDO -> livello iniziale (20,57 Eur), Barriera (12,342 Eur), Trigger Maxi Cedola (7,1995 Eur)
Dato che BAMI rappresenta il sottostante WO, che si trova a circa il 93% del valore iniziale e che il certificato prezza sopra i 930 Euro, si può dire che il prodotto stesso quota con un premio sulla componente lineare.
Codice ISIN del prodotto
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Leonteq.
Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.