All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da Leonteq, fra i Phoenix Memory Callable, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su 3 società appartenenti al macro-settore finaziario e più precisamente al settore bancario
A fronte di un impiego di denaro limitato è infatti possibile investire su un portafoglio azionario di 3 aziende con core businesses nel settore banciario.
Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
Informazioni sul portafoglio sottostante
I sottostanti del certificato a marchio Leonteq sono rappresentati da: Societe Generale, Bank of America e Intesa Sanapaolo.
- Le 3 aziende sono positivamente correlate, in quanto tutte appartengono al settore bancario (anche se constano di storie ed evidenti vantaggi competitivi differenti). In tal modo si evita il rischio che potenzialmente i valori di tutti i titoli viaggi indipendentemente, andando ad inficiare l’elargizione di cedole o la restituzione integrale del capitale nominale anche data da uno dei sottostanti.
- Tutte e 3 dispongono di uno storico adeguato per valutazioni di stampo quantitativo. E’ possibile ad esempio analizzare i bilanci o il processo che muove fondamentalmente il prezzo, e quindi la natura stocastica, dei sottostanti analizzati, potendo osservare anche eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
- Tutte e 3 sono soggette a variabili economiche come tassi d’interesse, quantità di moneta in circolo nel sistema e quindi inflazione
- Le 3 aziende bancarie presentano una volatilità mediamente elevata (anche se non esageratamente), e questo giova alla costruzione in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni)
- Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore bancario (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector commerciale/d’investimento e del peer group)
- Le barriere sono relativamente protettive, scegliendo un buon bilanciamento con il rendimento periodico delle cedole
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: struttura del certificate, come investire sul settore bancario indirettamente
Di seguito la struttura del certificato targato Leonteq:
- Barriera europea di protezione sul capitale pari al 40% dei valori iniziali
- Trigger cedole al 40% dei valori iniziali
- Cedole mensili condizionate dell’1,00% (massimo 12,00 % annuo sul valore nominale) con effetto memoria
- Opzione callable – che permette di ricevere il rimborso anticipato a discrezione dell’emittente –
- Valore nominale unitario di 1000 Euro
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 1998,85 Euro – chiusura del 14.11.2022 –
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: funzionamento del payoff
Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 03.11.2022, ha data di valutazione finale posta al 27.11.2025 (scadenza/liquidazione 03.11.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.
Meccanismo cedolare
Il Certificato di Investimento a marchio Leonteq paga un flusso reddituale mensile di 10,00 euro, cioè se tutti e 3 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 40% dei valori iniziali.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 3 i sottostanti risultano sopra il trigger contemporaneamente in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato: Opzione Callable
Ad ogni data di osservazione l’emittente ha il diritto, ma non l’obbligo, di richiamare i prodotti a sua discrezione. Nel caso in cui l’emittente eserciti tale diritto l’investitore riceve il 100% del valore nominale più le eventuali cedole dovute.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore alla barriera (della stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 24 cedole più il nominale, ossia 1360 Euro.
- in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano sottostanti denominati in USD (dollari americani), il potenziale rimborso del capitale e l’elargizione del flusso cedolare incondizionato avviene in Euro, senza dover preoccuparci di potenziali variazioni (a favore o a sfavore) del tasso di cambio.
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: il portafoglio sottostante
La situazione attuale sul portafoglio sottostante – di questo Certificato Phoenix Memory Callable targato Leonteq – è la seguente:
- Societe Generale: valore iniziale (23,225 Eur), Barriera/trigger cedola (9,29 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 11.11.2022 a 24,16 Eur, pari al 104,03% del valore iniziale)
- Bank Of America: valore iniziale (36,04 USD), Barriera/trigger cedola (14,416 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 11.11.2022 a 37,76 USD, pari al 104,77% del valore iniziale)
- Intesa Sanpaolo: valore iniziale (1,929 Eur), Barriera/trigger cedola (0,7716 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 11.11.2022 a 2,1865 Eur, pari al 113,35% del valore iniziale)
NB: Per ora il WO è rappresentato da Societe Generale.
Analisi dinamico-oggettiva
In base alle quotazioni attuali del WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1009,85 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Se l’emittente del certificato non lo ha estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, ottenendo 1010 euro, se il sottostante WO non scende oltre il 61,54% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1360 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a 3 anni intorno al 34,67% rispetto il suddetto prezzo lettera.
Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto all’investimento diretto sul WO stesso. In altre parole il certificato quota sulla componente lineare.
Codice ISIN del certificato EFG
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Leonteq.