Certificate su Banche ed Obbligazioni con protezione conservativa

Certificato di Leonteq per investire su Banche ed Obbligazioni, con protezione condizionata conservativa e buon rendimento potenziale.
2 mesi fa
3 minuti di lettura
Leonteq: Certificate su Banche ed Obbligazioni con protezione conservativa

All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da Leonteq, fra i Phoenix Memory Callable, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su banche e obbligazioni.

Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sui sottostanti

Il portafoglio sottostante del certificato di Leonteq è composto da 2 Banche Italiane e un ETF su obbligazioni del governo statunitense con vita residua superiore a 20 anni.

I sottostanti azionari bancari sono quindi rappresentati da Fineco (FBK) ed Intesa Sanpaolo (ISP), quotati al FTSE MIB, mentre l’ETF obbligazionario è il ProShares Ultra 20+ Year Trasury (UBT), quotato al NYSE.

Tutti e 3 i sottostanti sono quindi dipendenti dai tassi d’interesse (vedi la relazione inversa fra tassi d’interesse e prezzi obbligazionari, od il fatto che le banche prendano/diano a prestito pagando/ricevendo interessi) ed altre variabili di natura economico-finanziaria (come l‘inflazione, e quindi la quantità di moneta in circolo nel sistema economico-finanziario).

I 3 sottostanti sono inoltre, a livello stocastico-tecnico, dominati da una proprietà Momentum (ossia Hurst>0,5 con Significatività Statistica>95%) sul breve e medio periodo analizzati (1024 e 2048 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri).

Tutti i sottostanti elargiscono cedole o dividendi atti alla strutturazione del prodotto.

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato targato Leonteq, riassunto nella Struttura e districato nel Funzionamento del Payoff.

Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: la Struttura

Di seguito la struttura del certificato targato Leonteq:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate dell’1% (massimo 12,00% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
  • Opzione Call Mensile osservabile dal 4° mese (dal 10.01.2025)
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Scadenza a 2 anni
  • Valore nominale unitario di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a 1000,76 Euro – intorno alle 11:26 del 18.09.2024 –

Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: Funzionamento del Payoff

Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 17.09.

2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 10.09.2026 (liquidazione 17.09.2026), è negoziato su Cert-X ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato di Investimento a marchio Leonteq paga un flusso reddituale condizionato mensile di 10 euro, cioè se tutti e 3 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 50% dei valori iniziali; in altre parole i 3 sottostanti non devono scendere oltre la metà dei rispettivi valori iniziali affinché venga elargita la cedola.

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 3 i sottostanti risultano sopra il trigger contemporaneamente in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato: Opzione Call

Il meccanismo di rimborso anticipato è attivo dal 4° mese e dà all’emittente la facoltà, e non l’obbligo, di rimborsare il certificato al valore nominale. Se venisse esercitata tale facoltà l’emittente restituirebbe i 1000 Euro, più le eventuali cedole; in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

1. se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore alla barriera (della stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale, ossia un totale di 1360 Euro.

2. in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante un sottostante su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio Sottostante

I valori iniziali e le barriere sul portafoglio sottostante – di questo Certificato Phoenix Memory Callable targato Leonteq – sono i seguenti:

UBT -> valore iniziale (22,76 USD), Barriera/trigger cedola (11,38 USD)

FBK -> valore iniziale (15,23 Eur), Barriera/trigger cedola (7,615 Eur)

ISP -> valore iniziale (3,6955 Eur), Barriera/trigger cedola (1,8478Eur)

Codice ISIN

CH1369861740

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato firmato Leonteq.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comporta88re rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

carta docente 2024/2025
Articolo precedente

Carta Docente 2024/2025: bonus ridotto a 420 euro?

Draghi rilancia sugli Eurobond
Articolo seguente

Draghi rilancia sugli Eurobond, ma ecco perché il Nord Europa resta contrario