Come investire nel settore tecnologico USA con i certificati Phoenix Memory Cash Collect di Leonteq?
Dall’emittente Elvetico una proposta per investire un importo di danaro limitato su un’azienda operante nell’industria dell’AI, delle GPU, e nel campo generale dei semiconduttori.
Informazioni quantitative sul sottostante
In questo caso, il sottostante del certificato di Leonteq non ha bisogno di presentazioni ed è quotato in America, al NASDAQ100, essendo rappresentato da Broadcom (AVGO).
Informazione Storica dei Prezzi e dei Bilanci
L’azione possiede informazione storica più che sufficiente per poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo.
Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili, FCF, vari ratios ecc) o la natura stocastica (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato.
Processo Stocastico e Trading
Ad esempio dal punto di vista tecnico-quantitativo il titolo è “dominato” da una proprietà momentum (cioè con Hurst>0,5 e Significatività Statistica>95%) su 3 periodi analizzati (ossia 4096, 2048 e 1024 osservazioni di rendimenti logaritmici calcolati sui prezzi di chiusura giornalieri).
Viene quindi consigliato di fare trading-investing diretto sul titolo, con dati giornalieri di chiusura, con l’ausilio di tecniche momentum-breakout-trend following.
E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value”. Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/nuovi prodotti ecc).
Il rischio
Essendo solo uno il rischio di correlazione si riferisce al solo mercato (NASDAQ100) – settore (Tecnologia) in cui è quotata-opera.
Sempre sul fronte del rischio, ma misurato dalla volatilità implicita (la volatilità futura attesa ed espressa dalle opzioni a 30 giorni) si può dire che è mediamente elevata, ma non esageratamente.
Aspetti di Analisi Fondamentale
Sul fronte fondamentale l’azienda è sana e altamente performante, e con i ratings si attribuisce un attuale e generale BUY-STRONG BUY.
Nel dettaglio, la metrica degli earnings surprise di Zacks (più reattiva ai cambiamenti sugli utili netti) rileva attualmente uno BUY per AVGO.
Dal punto di vista dei Free Cash Flows (FCF), il titolo produce della sistematicamente crescente cassa libera, almeno dal 2009 ad oggi, ed è quindi possibile effettuare una stima accurata tramite la metrica dei Discounted Cash Flows (DCF).
Market Screener e Stock Analysis assegnano due STRONG BUY complessivi, con alti Prezzi Target Annui Medi e Massimi.
In ultimo, ma non per importanza, AVGO elargisce dividendi atti alla strutturazione del prodotto.
Si passa ora a spiegare il meccanismo di base dell’interessantissimo certificato targato Leonteq, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del payoff.
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: la Struttura
Di seguito la struttura del certificato di Leonteq:
- Barriera Europea posta al 60% del valore iniziale
- Trigger Cedolare posto al 60% del valore iniziale
- Cedole mensili condizionate dello 0,833% (9,996% annuo) sul valore nominale, con effetto memoria
- Opzione call attiva dal 20.03.2025 (ossia dalla 3° data di valutazione delle cedole)
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Scadenza a 3 anni
- Valore nominale di 1000 Euro
- Prezzo lettera rilevato a circa 1012,75 – intorno alle 11:45 del 31.12.2024 –
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: Funzionamento del Payoff
Questo certificato viene emesso da Leonteq il 27.12.
Meccanismo cedolare
Il Certificato di Vontobel paga quindi corpose cedole mensili condizionate di 8,33 Euro, cioè se AVGO non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del livello iniziale. In altre parole AVGO non deve scendere oltre il -40% del suo valore iniziale affinché venga elargita la cedola dal contratto.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risale sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Soft Call
Ad ogni data di valutazione (dal 3° mese), si attiva l’opzione call. tale per cui si verificano 2 scenari principali:
- se l’emittente esercita la facolta di rischiamo anticipato l’investitore riceve il 100% del valore nominale.
- in caso contrario la vita del prodotto continua.
Scadenza
A scadenza, se l’emittente non ha mai esercitato l’opzione call, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il sottostante non scende sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -; si sarebbero ottenute 36 cedole più il nominale.
- in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance di NVDA, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) di AVGO.
Barriera Europea ed Opzione Quanto
Da notare la presenza della barriera europea: il valore di NVDA può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore del sottostante deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante il titolo azionario su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, “sterilizzando” variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del tasso di cambio EUR/USD.
Il Sottostante e la componente lineare
La situazione attuale sul sottostante dii questo certificato di Vontobel è la seguente:
AVGO -> valore iniziale (220,79 USD), Barriera/trigger cedola (132,474 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 24.09.2024 a 235,58 USD, pari al 106,70% del valore iniziale)
Dato che AVGO si trova al 106,70% del suo valore iniziale, e dato che il certificato quota in lettera sotto ai 1067,00 Euro, si può dire che il certificato quota con uno sconto sulla componente lineare.
Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza
In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1012,75 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):
Fonte: Elaborazione di Investire Oggi
- Se il certificate non è stato richiamato anticipatamente, Leonteq paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante non scende oltre il -43,76% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria ed il nominale, il certificato pagherebbe 1299,88 Euro, con un rendimento potenziale lordo a circa 3 anni intorno al 28,35% (9,55% annualizzato).
- Viceversa, se AVGO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente inferiore rispetto all’investimento diretto sul sottostante stesso.
Codice ISIN del prodotto
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Vontobel.