All’interno del parco dei Certificati targati Leonteq ne balza all’occhio uno interessante, di recente emissione, che consente di investire su 3 società appartenenti all’industria dell’E-Commerce.
In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema e-commerce – con un impiego di danaro limitato.
Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ad eventuali dividendi e salite nel valore dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottengono interessanti condizioni favorevoli per l’investitore, ossia: un corposo flusso cedolare periodico, una protezione condizionata discretamente conservativa, oltre all’opzione call ed una scadenza di medio-breve termine.
Molto importante inoltre, l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati e quindi le corpose cedole mensili (redditi diversi in quanto derivanti da strumenti derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.
Informazioni sul portafoglio sottostante
In questo caso, i sottostanti azionari del certificato di Leonteq, sono quotati in America (NASDAQ100 e NYSE), e sono rappresentati da: Amazon (AMZN), Alibaba ADR (BABA) e MercadoLibre (MELI).
Il portafoglio azionario ha, come detto, core business uguale, essendo composto da 3 aziende operanti nell’industria dell’E-Commerce.
Inoltre il “tris” azionario possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci (ricavi, utili netti, FCF e vari Ratios) o quale sia il processo stocastico (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il prezzo dei 3 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
Ad esempio, dal lato stocastico-tecnico, il trittico è classificato come dominato da una forte proprietà momentum (ossia con Hurst>0,5 e Significatività Statistica>98%) su 2 periodi analizzati (2048 e 1024 osservazioni di rendimenti logaritmici calcolati sui prezzi giornalieri di chiusura). Si consiglia quindi di fare trading-investing diretto sui titoli, su dati di chiusura giornaliera, con tecniche momentum-breakout-trend following.
A livello fondamentale vengono assegnati attualmente i seguenti ratings: Market Screener assegna 3 STRONG BUY complessivi. Zacks, in base alla metrica Earning Surprise, assegna attualmente 3 HOLD. Le valutazioni sul fronte fondamentale, quindi, divergono.
A livello di volatilità implicita, si può dire che sussiste un margine sufficiente per la strutturazione del derivato: si tratta di 3 livelli per ora stabili e relativamente contenuti: la più pesante è BABA al 27%; segue MELI al 26%; in coda, ma con un valore molto simile, AMZN, al 24% (ricordiamo che la volatilità implicita è, a livello stocastico, dominata da una proprietà mean reverting, e ricordiamo la correlazione inversa fra prezzi azionari e volatilità).
In ultimo, ma non per importanza, solo BABA elargisce dividendi atti alla costruzione del prodotto.
Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del Payoff.
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: la Struttura
A seguire la struttura del certificato firmato Leonteq:
- Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
- Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
- Cedole mensili condizionate dell’1,25% (max 15,00% annuo) sul valore nominale, con effetto memoria
- Opzione Call Mensile osservabile già dal 3° mese (dall’11.11.2024)
- Scadenza a 2 anni
- Valore nominale di 1000 euro
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio.
- Prezzo lettera rilevato a 1012,91 Euro – intorno alle 10:47 del 23.09.2024 –
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: Funzionamento del Payoff
Il Certificato è stato emesso da Leonteq il 16.09.2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 09.09.2026 (liquidazione 16.09.2026), è negoziato su Cert-X ed ha un valore nominale di 1000 Euro.
Meccanismo cedolare
Il certificato in questione paga dunque corpose cedole mensili di 12,50 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in altre parole i valori dei 3 sottostanti non devono scendere al di sotto del -40% del rispettivo valore iniziale affinché avvenga il pagamento del premio.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato: Opzione Call
Il meccanismo di rimborso anticipato è attivo dal 4° mese e dà all’emittente la facoltà, e non l’obbligo, di rimborsare il certificato al valore nominale. Se venisse esercitata tale facoltà l’emittente restituirebbe i 1000 Euro, più le eventuali cedole; in caso contrario la vita del prodotto continua.
NB: se alla prima data si Leonteq esercita l’opzione call, si ottengono le eventuali 3 cedole più il nominale, ossia 1037,50 Euro. Altrimenti si passa alla seconda data di valutazione (eventuali 3 cedole più il nominale) ecc.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente dall’emittente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 60% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -; in altre parole si otterrebbero 24 cedole più il nominale.
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.
Barriera Europea ed Opzione Quanto
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante i sottostanti su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni, favorevoli o sfavorevoli, del tasso di cambio EUR/USD.
Il Portafoglio Sottostante e la componente lineare
La situazione attuale sul portafoglio sottostante di questo certificato firmato Leonteq è la seguente:
MELI -> valore iniziale (2017,58 USD), Barriera/trigger cedola (1210,548 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 20.09.2024 a 2103,75 USD, pari al 104,27% del valore iniziale)
BABA -> valore iniziale (83,8 USD), Barriera/trigger cedola (50,28 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 20.09.2024 a 88,29 USD, pari al 105,36% del valore iniziale)
AMZN -> valore iniziale (179,55 USD), Barriera/trigger cedola (107,73 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 20.09.2024 a 191,6 USD, pari al 106,71% del valore iniziale)
NB: Dato che MELI rappresenta per ora il sottostante WO, che si trova al 104,27% del suo valore iniziale e dato che il certificato quota in lettera sopra ai 1042,70 Euro, si può dire che il prodotto stesso quota con un piccolo sconto sulla componente lineare. Per saperne di più si legga anche cosa si intende per componente lineare.
Analisi dinamico-oggettiva del Payoff a Scadenza
In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1012,91 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Se il certificato non è scaduto anticipatamente, Leonteq paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria) se il sottostante WO non scende oltre il -42,45% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria (24 cedole) ed il nominale, il certificato pagherebbe 1300 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a poco meno di 2 anni intorno al 28,34% (14,45% annualizzato).
Viceversa, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente inferiore rispetto all’investimento diretto sul sottostante WO stesso (il certificato, come detto, quota con un piccolo sconto sulla componente lineare).
Codice ISIN
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificate dell’emittente elvetico Leonteq.