Fra i certificati targati Leonteq ne ha spunta identificato commercialmente come Phoenix Memory, che in sostanza permette di investire indirettamente su 1 società appartenente al settore bancario.
Informazioni sul sottostante
Il sottostante del certificato di Leonteq è rappresentato da: Intesa Sanpaolo
- L’azienda su cui è scritto il certificato è solo una, quindi il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
- Intesa Sanpaolo dispone di uno storico adeguato per valutazioni di stampo quantitativo. E’ possibile ad esempio analizzare i bilanci o il processo che muove fondamentalmente il prezzo, e quindi la natura stocastica del sottostante analizzato, potendo osservare anche eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
- Essendo un’impresa bancaria è soggetta a variabili economiche come tassi d’interesse, quantità di moneta in circolo nel sistema e quindi inflazione
- L’azienda presenta inoltre una volatilità mediamente elevata, e questo giova alla costruzione in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni)
- Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore bancario (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector commerciale/d’investimento e del peer group)
Fatte queste considerazioni, chi vuole investire indirettamente nelle suddetta azienda, può dare utilizzare questo certificato di investimento Phoenix Memory di Intesa Sanpaolo.
Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down: struttura del certificate
A seguire la struttura del certificato a marchio Leonteq:
- Barriera europea sul capitale al 60% del valore iniziale
- Trigger cedole al 60% del valore iniziale
- Partecipazione alla performance positiva con leva 0,5
- Cedole trimestrali condizionate dell’1,50% (max 6,00% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
- Autocall trigger trimestrale osservabile dal 2° trimestre (dal 29.01q.20234) e pari al 100% del valore iniziale
- Valore nominale di 1000 euro
Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down: funzionamento del payoff
Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 03.08.
Il certificato in questione paga dunque cedole mensili di 15 euro se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risale sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% del valore iniziale.
Con la partecipazione al 50% sarà possibile, a scadenza o in caso di rimborso anticipato, beneficiare della performance positiva del sottostante con una leva 0.5x.
A titolo di esempio, se a scadenza Intesa Sanpaolo avrà fatto registrare il +20% di performance, il certificato rimborserà
1000 + cedola + 100% * (1000 * 20% * 50%).
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. (Per maggiori informazioni si legga: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.)
Il sottostante
La situazione attuale sul sottostante di questo certificato di Leonteq è la seguente:
- Intesa Sanpaolo: livello iniziale (2,629 Eur), Barriera/trigger cedola (1,5774 Eur)
Codice ISIN del prodotto
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Leonteq.