Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down: come investire su portafoglio misto con cedole settimanali

Certificato di Leonteq che consente di investire su portafoglio misto indirettamente, ossia con protezione e cedole condizionate.
1 anno fa
3 minuti di lettura
Leonteq: Certificato su portafoglio misto con rendimenti fino al 12% annuo e barriera molto conservativa

All’interno dei Certificati di Investimento appena emessi da Leonteq, ne balza all’occhio che consente di investire su 2 aziende appartenenti a settori differenti.

Informazioni sul portafoglio sottostante

In questo caso, i sottostanti sono rappresentati da: Enel, Intesa Sanpaolo e Stellantis

  1. Le 3 società hanno core business differente, essendo una impegnata nella fornitura di energia elettrica, una nel settore bancario e un’altra nel business delle auto. Aumenta in altre parole il rischio di correlazione, ossia che i titoli viaggino in modo potenzialmente indipendentemente gli uni dagli altri, andando ad inficiare la corresponsione di cedole e/o della restituzione integrale del valore nominale di rimborso.
  2. Inoltre possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 4 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  3. Le 3 aziende presentano una volatilità mediamente elevata nel complesso (anche se non esageratamente), e questo giova in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni) mentre l’investitore deve valutare: conservatività dei livelli di protezione – barriera su capitale e cedole -, scadenze più brevi, redditività ecc.
  4. Per concludere sarebbe interessante un confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto ai relativi settori

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Leonteq Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato a marchio Leonteq:

  • Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 60% dei livelli iniziali
  • Cedole settimanali condizionate dello 0,26% con effetto memoria
  • Autocall trigger settimanale osservabile dal 12° settimana (dal 11.12.2023), attivo ogni 4 settimane e decrescente a step del 5%: dal 100% al 95% dei valori iniziali
  • Valore nominale di 1000 euro

Leonteq Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff

Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 22.09.

2023, ha data di valutazione finale posta al 19.05.2025 (scadenza/liquidazione 22.09.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato in questione paga dunque cedole settimanali di 2,6 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger settimanale, a partire dalla 12° settimana e decrescente a step del 5%: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola della settimana in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 60% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. (Per maggiori informazioni si legga: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.)

Leonteq Certificati Phoenix Memory: i sottostanti

La situazione attuali sui sottostanti di questo certificato di Leonteq è la seguente:

  • Enel: livello iniziale (6,225 Eur), Barriera/trigger cedola (3,735 Eur)
  • Intesa Sanpaolo: livello iniziale (2,4415 Eur), Barriera/trigger cedola (1,4649 Eur)
  • Stellantis: livello iniziale (18,052 Eur), Barriera/trigger cedola (10,8312 Eur)

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Leonteq.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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