All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da Leonteq, fra i Phoenix Memory Callable, ne balza all’occhio uno interessantissimo e di recente emissione, che consente di investire indirettamente su banche e obbligazioni.
Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
Informazioni sui sottostanti
Il portafoglio sottostante del certificato di Leonteq è composto da 3 Banche Europee e un ETF su obbligazioni del governo statunitense con vita residua superiore a 20 anni.
I sottostanti azionari bancari sono quotati al FTSEMIB e al DAX, e quindi rappresentati da Banco BPM (BAMI), Unicredit (UCG)e Deutsche Bank (DBK), mentre l’ETF obbligazionario quotato è il ProShares è quotato al NYSE e identificato nell’Ultra 20+ Year Trasury (UBT).
Il rischio
I valori dei 4 sottostanti è quindi dipendente da variazioni nei tassi d’interesse (vedi la relazione inversa fra tassi d’interesse e prezzi obbligazionari, od il fatto che le banche prendano/diano a prestito, pagando/ricevendo interessi) ed altre variabili di natura economico-finanziaria (come l‘inflazione, e dipendente quindi anche dalla quantità di moneta in circolo nel sistema economico-finanziario).
Tutti i sottostanti azionari esibiscono un’aggressività in relazione al mercato benchmark, ossia dei movimenti più che proporzionali al FTSEMIB e al DAX, mentre l’ETF Obbligazionario esibisce ora correlazione positiva rispetto allo S&P 500.
Processo Stocastico
Il prezzo di mercato dei 4 sottostanti è inoltre, a livello stocastico-tecnico, dominato da una Proprietà Momentum (ossia Hurst>0,5 con Significatività Statistica>90%) sul breve e medio periodo in esame (1024 e 2048 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri).
Aspetti di analisi fondamentale
Tutti i sottostanti elargiscono cedole o dividendi atti alla strutturazione del prodotto.
Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato targato Leonteq, riassunto nella Struttura e districato nel Funzionamento del Payoff, per poi passare ai livelli chiave dei sottostanti e all’analisi del payoff a scadenza.
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable TCM: la Struttura
Di seguito la struttura del certificato targato Leonteq:
- Barriera europea/Trigger Cedole pari al 50% dei valori iniziali
- Cedole mensili condizionate dell’1,50% (max.18,00% annuo), sul valore nominale con effetto memoria
- Opzione Call Mensile osservabile dal 3° mese (dal 27.12.2024)
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Opzione TCM, che riduce il rischio emittente
- Scadenza a 3 anni
- Valore nominale unitario di 1000 Euro
- Prezzo lettera rilevato a 994,47 Euro – intorno alle 11:36 del 07.10.2024 –
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable TCM: Funzionamento del Payoff
Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 04.10.2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 27.09.2027 (liquidazione 04.10.2027), è negoziato su Cert-X ed ha un valore nominale unitario di 1000 Euro.
Meccanismo cedolare
Il Certificato di Investimento a marchio Leonteq paga un corposo flusso reddituale condizionato mensile di 15,00 euro, cioè se tutti e 4 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 50% dei valori iniziali; in altre parole i 4 sottostanti non devono scendere oltre la metà dei rispettivi valori iniziali affinché venga elargita la cedola.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 4 i sottostanti risultano sopra il trigger contemporaneamente in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato: Opzione Call
Il meccanismo di rimborso anticipato è attivo dal 3° mese e dà all’emittente la facoltà, e non l’obbligo, di rimborsare il certificato al valore nominale.
Se venisse esercitata tale facoltà l’emittente restituirebbe i 1000 Euro più le eventuali cedole 3 cedole; in caso contrario la vita del prodotto continua.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente da Leonteq, si prefigurano 2 scenari potenziali:
- Se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore al trigger cedolare (pari alla barriera europea), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria.In altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale, ossia un totale di 1540,00 Euro, con un rendimento massimo potenziale a quasi 3 anni del 54,86% (18,45% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.
- In caso contrario il certificato replica linearmente la performance sottostante WO (ossia il sottostante con valore finale più basso rispetto il valore iniziale), ossia pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del WO, quotando con un piccolo premio sulla componente lineare (indotto dalla struttura opzionale favorevole all’investitore).
Barriera Europea ed Opzione Quanto
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante un sottostante (UBT) su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Opzione Triparty Collateral Management (TCM)
L’opzione TCM, o letteralmente la “Gestione Tripartita del Collaterale”, consente di ridurre in modo significativo il rischio emittente (la possibilità che l’emittente del prodotto non sia grado di far fronte al rimborso dovuto nella stessa misura di un’obbligazione senior non garantita e non privilegiata).
Il collaterale è un bene reale o finanziario concesso in garanzia del pagamento di un debito, che nei prodotti emessi con TCM, l’emittente ha l’obbligo di depositare presso un soggetto terzo come copertura dei suoi obblighi nei confronti degli investitori nel caso proprio di un evento di insolvenza.
Il portafoglio Sottostante
I valori iniziali, le barriere e i trigger delle cedole sul portafoglio sottostante – di questo Certificato Phoenix Memory Callable targato Leonteq – sono i seguenti:
UBT -> valore iniziale (21,36 USD), Barriera/Trigger Cedola (11,748 USD)
BAMI -> valore iniziale (6,058 Eur), Barriera/Trigger Cedola (3,3319 Eur)
UCG -> valore iniziale (39,365 Eur), Barriera/Trigger Cedola (21,6508 Eur)
DBK -> valore iniziale (15,498 Eur), Barriera/Trigger Cedola (8,5239Eur)
NB: Tutti i sottostanti sono ancora in movimento, ad eccezione di UBT che deve ancora aprire e che per ora rappresenta il WO, a circa il 95,32% del valore iniziale (ossia un prezzo spot di chiusura 20,36 USD).
Codice ISIN
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