Leonteq Certificati Twin Win: possibilità di guadagno bidirezionale e cedole fino al 9% annuo investendo sul settore bancario italiano

Certificato di Leonteq sulla banche che permette di guadagnare in entrambe le direzioni del sottostante peggiore, oltre che dalle cedole.
2 anni fa
3 minuti di lettura
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Ecco come investire sul macro settore finanziario un certificato di investimento di Leonteq.

Il certificato in questione investe Intesa Sanpaolo e Unicredit due società italiane del settore bancario.

La caratteristica peculiare di questo investment certificate di Leonteq è quella di consentire all’investitore di ottenere guadagni potenziali sia da una direzione a rialzo del sottostante che da una speculare direzione a ribasso (nei limiti della barriera).

Ma cominciamo ad osservare più nel dettaglio.

Leonteq Certificati Twin Win: struttura

  • Possibilità, a scadenza, di guadagno in entrambe le direzioni del sottostante peggiore
  • Barriera sul capitale al 60% del livello iniziale
  • Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate dello 0,75% (max 9,00% annuo) con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile osservabile dal 6° mese (dal 02.08.2023) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a 993,97 euro -chiusura del 28.02.2022-

Leonteq Certificati Twin Win: Funzionamento del Payoff

Il certificato Twin Win è stato emesso da Leonteq il 09.02.

2023, ha data di valutazione finale posta al 02.02.2026 (scadenza/liquidazione il 09.02.2026), è negoziato su EuroTLX ed ha un ha valore nominale di 1000 euro.

Il certificato in questione paga dunque un flusso periodico mensile di 7,50 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 6° mese e pari al 100% dei valori iniziali: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

Per evento barriera si indica il caso in cui il valore del sottostante peggiore, alla data di valutazione finale, sia inferiore alla barriera.

A scadenza, se il certificato non è stato rimborsato anticipatamente, possono verificarsi 3 scenari:

1. Se non si verifica l’evento barriera e il valore finale del sottostante peggiore è pari o inferiore al valore iniziale il certificato rimborsa un valore cosi calcolato:

Importo di Rimborso = Valore Nominale x (2 – Val Finale / Val Iniziale) + tot 36 cedole

2. Se non si verifica l’evento barriera e il valore finale del sottostante peggiore è superiore al valore iniziale l’importo di rimborso è calcolato come segue:

Importo di Rimborso = Valore Nominale x (Val Finale / Val Iniziale) + tot 36 cedole

3. Se si verifica l’evento barriera si riceve un importo pari al valore nominale moltiplicato per la performance dell’eurostoxx banks, ossia

Importo di Rimborso = Valore Nominale x Val Finale / Val Iniziale

 

Sottostanti del certificato

I sottostanti del certificato targato Leonteq sono rappresentati da:

  • Intesa Sanpaolo: valore iniziale (2,447 Eur), barriera (1,4682 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 28.02.2023 a 2,5615 Eur, pari al 104,68% del livello iniziale)
  • Unicredit: valore iniziale (18,302 Eur), barriera (10,9812 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 28.02.2023 a 19,348 Eur, pari al 105,72% del livello iniziale)

Intesa Sanpaolo per ora rappresenta il sottostante peggiore.

Analisi dinamico-oggettiva

Alle quotazioni attuali del sottostante peggiore, e con un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) del certificato a 993,97 euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (=la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante momentaneamente WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; si indica inoltre il/la profitto/perdita %; rosso per diminuzioni/perdite, verde per aumenti/guadagni) a parità di condizioni sull’altro sottostante:

Se Intesa rimanesse ferma sulla quotazione attuale il rendimento sarebbe del 32,48%, che salirebbe ad un massimo del 65,19% al -40%  del sottostante.

Dal -42,68% di Intesa rispetto l’attuale prezzo il certificato inizierebbe a rimborsare un valore inferiore al nominale, quotando sulla componente lineare in quanto perderebbe, in % (zommare sulla tabella), un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul sottostante.

Rispetto la salita, a fronte di un +10% del sottostante peggiore si otterrebbe un rendimento del 43,01%, mentre al +40% del sottostante WO si otterrebbe un rendimento del 74,60% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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