Prosegue la crescita di Letsell. Il sito di e-commerce fai da te italiano, dopo la nascita nel 2017, ha già superato il numero di utenti presenti su eBay. Letsell è sia un marketplace di vendita diretta che uno strumento di marketing innovativo, dove i venditori sono anche promotori, seguendo i modelli Herbalife e Avon. Il core business si basa unicamente sulle commissioni per ciascuna vendita e sulla sottoscrizione degli abbonamenti. Letsell è un’idea di tre italiani: Michele Contrini, Luca Ferrero e Carlo Tafuri.
Come funziona Letsell
Per iscriversi a Letsell e iniziare a vendere subito è sufficiente inserire l’indirizzo di posta elettronica nel campo Indirizzo email e cliccare sul tasto Inizia gratis. Dopo pochi minuti, attraverso una semplice procedura guidata, ciascun utente ha l’opportunità di creare un sito di e-commerce interamente personalizzato. I venditori possono contare su un catalogo di prodotti e marchi di primo livello, grazie alla presenza di brand quali Nike, Adidas, Guess, LEGO, Playmobil, Duplo e Lavazza. Il catalogo di prodotti (già scontati fino al 60%) viene aggiornato di continuo. Oggi conta di più di 200 marche e 30 mila articoli, con il 35% che proviene dal made in Italy.
Utenti come piccoli imprenditori
I venditori devono concentrarsi unicamente sulla vendita, da cui possono trarre il 30% del guadagno complessivo. La spedizione, l’eventuale reso e l’organizzazione del magazzino sono invece tutti aspetti curati dal team di Letsell. Non c’è l’obbligo di aprire una Partita IVA, a patto che si rimanga entro il profilo della prestazione occasionale (il limite dei guadagni è fissato a 5.000 euro annui e nella prestazione non vi deve essere continuità).
In poco tempo l’e-commerce ha attirato 60 mila utenti e come hanno spiegato i fondatori all’Agi: “L’obiettivo non è fornire uno stipendio ma un guadagno di 200-300 euro al mese. I “letseller” si concentrano tra i 25 e i 45 anni, ma sono spalmati in modo eterogeneo tra nord, centro e sud Italia. C’è il ragazzino nerd che agisce chirurgico e usa Facebook in modo più sofisticato”.
“Abbiamo escluso in maniera categorica il sistema piramidale: il nostro unico modello di business è legato alla sottoscrizione degli abbonamenti e alle commissioni che incassiamo dalla vendite” hanno infine precisato i fondatori.
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