Il libretto di risparmio postale è un prodotto collocato sul mercato da Poste Italiane ed emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti. Esistono varie tipologie di libretto: c’è quello più utilizzato che l’ordinario, c’è poi lo smart e quello dedicato ai minori. I libretti di risparmio possono essere cointestati al massimo tra quattro soggetti ma non è più possibile cointestarlo tra un minore ed un maggiorenne o tra due minori. Detto questo, ecco le principali caratteristiche, i costi e le limitazioni.
Libretto risparmio postale Poste Italiane cointestato: le info
Poste Italiane comunica che il libretto di risparmio postale potrà essere cointestato al massimo tra quattro persone maggiorenni.
Limitazioni e costi libretto di risparmio postale
Come già detto non vi sarà alcune spesa o commissione per la gestione, l’apertura o la chiusura del libretto di risparmio. Vi sarà solo l’applicazione di oneri fiscali secondo quanto prevede la legislazione “pro tempo vigente in materia”. Il duplicato del libretto cartaceo, però, si pagherà ed il costo sarà di 1.55 euro. Per quanto riguarda le limitazioni sia per i libretti smart che per quelli ordinari è prevista una soglia massima di prelievo presso gli ATM Postamat di 600 euro al giorno e di 2.500 euro al mese.
Come già comunicato il libretto di risparmio potrà essere aperto da quattro persone al massimo. Per prelevare non si dovrà fare nient’altro che portare con sé il proprio documento di identità in corso di validità. Quando si apre un libretto cointestato si potrà applicare la clausola della “firma disgiunta”. In questo modo si potrà operare sul libretto anche in caso di morte di un cointestatario. Qualora si verifichi quest’ultimo caso, poi, la titolarità del libretto del defunto passerà agli eredi a seguito delle procedure burocratiche. Gli eredi però potranno accadervi soltanto in modalità congiunta ovvero con consenso degli altri intestatari.
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