Liquidazione Tfr in busta paga, ecco come cambierà

Come cambierà la liquidazione TFR in busta paga dal 2015 con la proposta del Governo
10 anni fa
1 minuto di lettura

Che cosa cambierà effettivamente con la liquidazione TFR e il suo inserimento in busta paga, così come previsto dalla proposta del governo Renzi per i lavoratori privati? Quali realistiche previsioni si possono fare per lo stipendio?

Tfr anticipato, quanto avremo in più in busta paga?

Secondo i dati della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro in busta paga finirebbero 40 euro in più in media media se per il 50% degli importi, 82 euro aggiuntive invece se l’operazione ”anticipo” si applica al 100% del trattamento.

E’ bene analizzare la portata della riforma posto che coinvolgerebbe potenzialmente circa 12 milioni di lavoratori.

Liquidazione Tfr, come funziona ora

Attualmente ogni anno vengono destinati circa 6 miliardi per il Tfr. Altri 6 miliardi sono distribuiti al Fondo Tesoreria Inps mentre i restanti 10 miliardi rimangono in azienda. Da normativa attuale il Tfr viene corrisposto tradizionalmente al termine del rapporto anche se può essere in parte anticipato mentre il rapporto è ancora in essere. Nel primo caso il Tfr gode di un’agevolazione fiscale sulla tassazione che va dal 23 al 25% della somma percepita; nel secondo caso invece è del tutto esente da tassazione non concorrendo ad alimentare il trattamento pensionistico del lavoratore.

Liquidazione Tfr in busta paga, cosa cambia dal punto di vista giuridico e fiscale

In passato i giudici erano già stati chiamati ad esprimersi sulla natura del Tfr in busta paga confermando che la retribuzione diventava così ordinaria e non più speciale.    Questo comporta a livello giuridico l’obbligo per le imprese di pagare i contributi corrispettivi e per i lavoratori di versare le imposte con un tasso ordinario e non più agevolato. Per mantenere l’agevolazione fiscale di cui sopra quindi occorre incrementare l’importo mensile di circa 5 euro

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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