L’ISEE si paga? Quanto costa al CAF o dal commercialista e come calcolarlo da soli

Come calcolare da soli l'ISEE gratis: i calcolatori online sono affidabili? Il commercialista si fa pagare?
4 anni fa
2 minuti di lettura
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Foto © Licenza Creative Commons

“Salve, per usufruire del bonus vacanze avrei bisogno della dichiarazione ISEE del mio nucleo familiare. Ho chiesto al mio commercialista ma mi ha consigliato di farlo da solo online. Il che lascia presagire che se chiedo l’ISEE al commercialista o al CAF dovrò pagare? Un costo eccessivo renderebbe sconveniente il bonus vacanze ma ho paura di fare errori nella dichiarazione. Esistono calcolatori online automatici che mi possano aiutare e, se si, quanto sono affidabili?”

 

Abbiamo deciso di rispondere al dubbio di questo lettore con un articolo perché modalità e costi della dichiarazione ISEE potrebbero interessare più persone.

Il calcolatore dei redditi infatti, è indispensabile, oltre che per il bonus vacanza, per il riconoscimento di altri sussidi e benefici fiscali legati al reddito. L’ISEE (sigla che sta per Indicatore della Situazione economica Equivalente) infatti fotografa la situazione economica del nucleo familiare. Ma si paga per l’ISEE? La risposta è che dipende da come e dove si richiede.

L’ISEE si può fare:

  • dal commercialista;
  • in un caf;
  • da soli online.

Solo nel primo caso è previsto un costo, che copre la parcella del commercialista per il calcolo dell’ISEE.

Sulla pratica ISEE al Caf ci sono spesso dubbi: la legge prevede che sia gratuita (grazie alla convenzioni con l’Inps rinnovate di anno in anno) tuttavia, nella pratica, potrebbe essere richiesto un corrispettivo per l’emissione del certificato. Vedremo più avanti se, e in che misura, questa condotta è lecita.

Calcolare l’ISEE da solo ti spaventa? Sappi che, in realtà, non è affatto difficile. Anzi, l’Inps ha reso la procedura semplificata mediante la pagina dedicata all’Isee precompilato.

Vediamo più da vicino una ad una tutte le modalità alternative per l’attestazione ISEE.

 

 

Quanto costa la dichiarazione ISEE dal commercialista

Il commercialista ha diritto ad un compenso per il modello Isee.

Se, nonostante questo, per comodità o urgenza preferisci rivolgerti a questa via a pagamento, ricordati che hai diritto a ricevere il preventivo scritto obbligatorio.

L’ISEE gratis al Caf

Annualmente i Caf siglano convenzioni con l’Inps che dovrebbero garantire la gratuità di alcuni servizi. La compilazione ISEE rientra tra questi. Ci sono testimonianze di utenti che si sono visti chiedere rimborsi a diverso titolo e, dunque, si domandano se sia lecito o no. A questo dubbio ha dato risposta il messaggio Inps 2439/2019, ribadendo che presso i Caf la compilazione Isee è gratis. Così come anche la trasmissione del modulo. Per farsi fare l‘ISEE al Caf gratuitamente, dunque, basta prenotare un appuntamento presso la sede Caf più vicina. Idem per il patronato.

Calcolare l’ISEE online gratis da soli seguendo questi passi

Esiste un’ultima via, forse più veloce e diretta e soprattutto gratuita. Il modello Isee si può fare online gratis autonomamente. Eppure molti contribuenti, evidentemente, non si fidano molto e temono di sbagliare quindi tendono a non seguire questa strada. Servono Pin Inps o Spid per accedere al servizio dedicato di compilazione della DSU, Dichiarazione Unica Sostitutiva per la compilazione del modello Isee.

Cosa ti serve per fare l’ISEE online?

Prepara:

  • carta di identità e codice fiscale tuo e di tutti i componenti del nucleo familiare;
  • ultima dichiarazione dei redditi con modello 730, modello Unico, o Certificazione Unica;
  • contratto di locazione regolarmente registrato, se si vive in affitto;
  • saldo del tuo conto corrente e di eventuali componenti del nucleo familiare;
  • giacenza media annua di depositi bancari e/o postali, estratti conto trimestrali e/o mensili, sia del richiedente Isee sia degli altri componenti del nucleo familiare ;
  • targa o estremi di registrazione al P.R.A. e/o al R.I.D. di auto e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni;
  • documenti relativi al patrimonio immobiliare;
  • documenti comprovanti il patrimonio mobiliare anche dei familiari, come conti depositi bancari e/o postali, o azioni, obbligazioni, titoli di Stato, Bot, buoni fruttiferi, ecc.

A che cosa serve l’ISEE

I dati del reddito del nucleo familiare sono indispensabili per una serie di agevolazioni fiscali.
Tra queste:
  • bonus bebè;
  • assegno di maternità dei Comuni erogato dall’Inps;
  • sconti e agevolazioni per asilo nido e altri servizi educativi per l’infanzia;
  • prestazioni scolastiche agevolate (mense, trasporti, libri scolastici, borse di studio);
  • sconti per tasse universitarie;
  • reddito e pensione di cittadinanza;
  • sconti per servizi sociosanitari domiciliari diurni e residenziali.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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