Quale futuro per quotazioni oro?
In molti si staranno chiedendo se, data l’estrema volatilità dei mercati finanziari in queste settimane, si avrà una nuova fase dell’oro. I rialzi di questo primo scorcio del 2016 farebbero ben sperare, anche se bisogna fare i conti con alcuni elementi tendenzialmente depressivi delle quotazioni del metallo. Per prima cosa, l’inflazione resta bassa in tutte le principali economie, tanto da oscillare intorno allo zero in Eurolandia, mentre in paesi come Svizzera e Svezia si hanno reali minacce deflazionistiche.
E il Giappone non riesce a uscire da un ventennio di
deflazione e bassa crescita. Allo stesso tempo, la Federal Reserve ha avviato la prima stretta monetaria dal 2006, cosa che rappresenta un limite all’aumento dei prezzi dell’oro, che non offrendo cedole, diventano meno appetibili del mercato obbligazionario, in previsione di una crescita dei rendimenti. Per contro, l’instabilità finanziaria, la possibile
marcia indietro della Fed sui tassi USA, lo scetticismo degli analisti per la performance dell’economia globale e alcune tensioni geo-politiche nel pianeta (Siria, Ucraina, Russia, Iran-Arabia, etc.) spingono i mercati alla prudenza, ossia a comprare beni-rifugio.