Negli ultimi mesi abbiamo assistito alle tariffe pazze di luce e gas le cui ripercussioni si sono viste poi in bolletta. Il bello è che anche quella dell’acqua aumenterà e non solo quest’anno anche in quelli a venire. La colpa è principalmente del caro energia dato che gli acquedotti sono energivori. Il problema, però, non riguarda solo questi ultimi: le cause sono da additarsi anche alla siccità e agli investimenti per ridurre al minimo le perdite degli impianti che sono pressoché nulli.
L’acqua è il nostro oro blu, è una risorsa importantissima che non va sprecata. Diamo per scontato che sia eterna ma non lo è, proprio per questo è necessario osservare dei comportamenti virtuosi: adesso, prima che sia troppo tardi. Già si parla di razionamenti d’acqua ora che siamo agli inizio di maggio, figuriamoci il mese prossimo quando le temperature saliranno al pari di quelle dello scorso anno!
Come risparmiare allora?
Come si legge il contatore?
Il modo migliore per risparmiare sulla bolletta dell’acqua è quello di saper leggere il contatore e inviare la misurazione nel periodo richiesto. In questo modo si pagherà il dovuto senza che arrivino conguagli futuri.
Ricordiamoci sempre che la lettura del contatore con le lancette si esegue in senso orario e quindi da sinistra verso destra. I quadranti con i numeri neri indicano i metri cubi mentre i numeri rossi i decimali. Per la lettura basta semplicemente annotare quelli neri partendo dal basso a sinistra e procedendo verso destra.
C’è poi il modello a lettura diretta che è molto più semplice: basta considerare le cifre intere di colore nero da sinistra verso destra e ignorare gli zeri a sinistra del primo numero. Nel caso in cui la cifra non sia ben allineata va considerata quella inferiore.
Per evitare che il contatore si danneggi, soprattutto in inverno, il consiglio è quello di proteggerlo, magari con dei panni.
I consigli per tutti
Se desiderate una bolletta dell’acqua più bassa, innanzitutto dovrete saper gestire i consumi del rubinetto, chiuderlo, ad esempio ,quando si lavano i denti o ci si rade. Anche inserire un frangigetto al rubinetto fa risparmiare acqua, secondo le stime anche il 50%. Questo strumento, infatti, serve a ridurne la fuoriuscita senza però comprometterne la resa.
Lo sapete che anche lo scarico del wc fa consumare grossi quantitativi del nostro prezioso oro blu? Con ogni scarico, infatti, se ne consumano circa 10 litri che si potrebbero risparmiare abbattendo i costi in bolletta. Ma come? Con l’installazione, ad esempio, di una doppia pulsantiera. Evitare sprechi è un’altra regola da tenere sempre a mente. Si può usare, ad esempio, l’acqua di cottura per lavare piatti e stoviglie o utilizzare quella del condizionatore per stirare i panni al posto di quello distillata. E infine, per limitare gli sprechi e non sprecare, è necessario controllare eventuali perdite nella tubature.
Ricordiamoci sempre le parole di Albert Szent-Gyorgy che diceva “non c’è vita senza acqua”.